La Madonna Benois di Leonardo torna a casa: dall’Ermitage arriva a Fabriano e Perugia

Reuters
Il prestito per le celebrazioni dei 500 anni dalla morte del genio da Vinci. L’opera, custodita nel museo di San Pietroburgo dal 1914, ora farà tappa nelle Marche e in Umbria

La Madonna Benois, capolavoro dipinto da Leonardo da Vinci a 26 anni e punto di svolta nel suo percorso artistico, torna in Italia a 35 anni dalla sua unica esposizione per partecipare ai festeggiamenti dell’anno vinciano.

Custodito all’Ermitage di San Pietroburgo, il quadro raffigura una Madonna giovanissima, quasi bambina, che tiene in grembo sorridente il figlioletto a cui porge un fiore, simbolo della futura crocifissione.

Non si conoscono esattamente le vicessitudini che portarono l’opera in Russia. Realizzato fra il 1478 e il 1480 circa, il dipinto arrivò nella terra degli zar probabilmente all’inizio dell’Ottocento e deve il proprio nome alla famiglia Benois, che lo acquistò da un mercante di Astrakhan nel 1824. Dal 1914 è custodito nelle sale dell’Ermitage ed è considerato uno dei massimi tesori del museo.

Il capolavoro sarà esposto dal 1° al 30 giugno alla Pinacoteca Comunale di Fabriano (Ancona), a cura di Carlo Bertelli e Tatiana Kustodieva, e sarà poi trasferito per un mese alla Galleria Nazionale dell'Umbria a Perugia a partire dal 4 luglio.

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