La nebbia, il freddo, i lunghi dialoghi sul lungofiume: sono i ricordi lontani della prima volta di Carolina Crescentini in Russia. Era l’inverno di qualche anno fa, e con l’attore serbo Miki Manojlović stava girando a San Pietroburgo un film sulla vita di Dostoevskij. “In quella città ritrovai le stesse atmosfere descritte nei libri: la finzione si stava sovrapponendo alla realtà”.
Oggi l’attrice romana è tornata in Russia come ospite d’onore del NICE, il festival che dal 9 al 13 aprile porterà a Mosca il meglio del nuovo cinema italiano: opere prime e seconde di giovani talenti emergenti che saranno proiettate anche a San Pietroburgo (11-14 aprile) e Novosibirsk (16-21 aprile). Tra gli ospiti della rassegna, anche il regista Andrea Magnani.
Ad aprire il festival, nel rinnovato cinema Illusion di Mosca, sarà il film “A casa tutti bene” di Gabriele Muccino, con Carolina Crescentini, Pierfrancesco Favino, Stefano Accorsi, Claudia Gerini e Stefania Sandrelli: ritratto agrodolce di una grande famiglia riunita, condito da conflitti, gelosie, inquietudini e timori mai sopiti. “Sono curiosa di vedere la reazione del pubblico per capire se anche nelle famiglie russe si registrano comportamenti così ‘emotivi’ come da noi - commenta sorridendo l’attrice -. Portare un film dall’altra parte del mondo rappresenta non solo un grande onore, ma anche una grande opportunità: culture diverse si incontrano, e magari scoprono di non essere poi così diverse”.
Come da tradizione, alcune pellicole saranno proiettate negli spazi della storica Galleria Tretyakov, che custodisce la più grande collezione di belle arti russe al mondo.
Sette film contemporanei, due cortometraggi, tre documentari e un classico. Il programma della XXII edizione del NICE riflette anche quest'anno la “complicata architettura dell’odierna società italiana”.
“Il programma è ricco e variegato e presenta temi sociali, film drammatici e commedie che raccontano aspetti diversi della vita italiana”, spiega la direttrice dell’Istituto italiano di Cultura di Mosca, Olga Strada.
“Negli anni siamo riusciti a capire meglio i gusti del pubblico: i russi, in particolare, sono molto legati alle commedie che raccontano la vita di oggi - aggiunge Viviana del Bianco -. La selezione dei film avviene con un gruppo di esperti proprio perché prestiamo grande attenzione ai temi proposti in ogni paese”.
Confermata anche quest’anno l’attenzione che da sempre il NICE rivolge ai diritti umani, con la proiezione del documentario “Tutto il mondo, piano piano” di Gianmarco D’Agostino, che racconta le difficoltà dell’accesso all’istruzione, all’acqua e all’assistenza sanitaria in Bangladesh. “Come la prima volta” di Emanuela Mascherini narra in modo commovente il tema dell’amore di fronte la dramma dell’Alzheimer. Spazio poi al maestro Franco Zeffirelli con il film “Un tè con Mussolini”, elegante e affettuosa commedia che svela la bellezza della città di Firenze.
Tra i film contemporanei si distinguono “La terra dell’abbastanza” di Damiano e Fabio D’Innocenzo e “Manuel” di Dario Albertini.
“Il NICE non ha bisogno di presentazioni. E ciò conferma che il cinema si rivela sempre un vero e proprio ambasciatore della cultura italiana in Russia”, ha commentato in conferenza stampa il primo consigliere dell’Ambasciata d’Italia a Mosca Walter Ferrara, snocciolando numeri che la dicono lunga sulle proficue relazioni tra i due paesi: “Le manifestazioni realizzate tra Italia e Russia in ambito culturale sono state seguite da oltre 7 milioni di visitatori!”.
Fra queste, merita di essere ricordata la prima edizione del Festival del Cinema Russo a Firenze: una sfida che il NICE “corteggiava” da tempo e che finalmente si è concretizzata all’inizio dell’anno, con un grande successo di pubblico. Prossimo traguardo: Strasburgo, dove il NICE approderà prossimamente per la prima volta.
Il Festival NICE è organizzato con il sostegno dell’Istituto italiano di Cultura di Mosca e dell’Ambasciata d’Italia, in collaborazione con la Galleria Tretyakov, la Fondazione Museo Zeffirelli di Firenze e il Festival dei Popoli.
Per maggiori informazioni sulle proiezioni, cliccate qui
Per utilizzare i materiali di Russia Beyond è obbligatorio indicare il link al pezzo originale
Iscriviti
alla nostra newsletter!
Ricevi il meglio delle nostre storie ogni settimana direttamente sulla tua email