Cinque libri di Ivan Turgenev da leggere assolutamente

Cultura
ALEKSANDRA GUZEVA
Se amate la letteratura russa e cercate dei libri che siano in grado di ritrarre con sapienza la realtà russa dell’epoca, dedicate il vostro tempo ai capolavori di Turgenev: il suo romanzo “Padri e figli”, ad esempio, è considerato uno dei capolavori della narrativa del XIX secolo

1 “Memorie di un cacciatore” – Un tuffo nella vita dei contadini russi di provincia

Un cacciatore russo vaga in compagnia di un cane e raccoglie le storie dei contadini che incontra. Non è in grado di leggere, ma è intelligente e riesce addirittura ad arricchirsi.
Ed ecco Arina, cameriera al servizio della moglie di un conte di San Pietroburgo. La signora non consente ad Arina di sposarsi e quando quest’ultima resta incinta da parte di un lacchè, il conte la spedisce a vivere in campagna. Ma quando il figlio di Arina muore, la ragazza viene comprata da un mugnaio che pretende di sposarla.
La raccolta di racconti che compone le “Memorie di un cacciatore” ha contribuito a dare a Turgenev una grande popolarità. È uno dei pochi libri di letteratura russa del XIX secolo che mette in primo piano non la nobiltà, ma i semplici contadini.

2 “Padri e figli” – Lo scontro tra generazioni e la tematica del nichilismo

Il cupo intellettuale Bazarov visita il padre e lo zio insieme a un suo amico, giovane e ben più ottimista. I quattro affrontano lunghe discussioni, senza però riuscire a trovare un punto in comune. I giovani presentano con insistenza la loro nuova visione del mondo, non accettata dalle vecchie generazioni. Nella sua totale negazione, Bazarov arriva a rifiutare anche l’amore di una donna intelligente e indipendente.
È probabilmente il libro più famoso e importante di Turgenev, che affronta la tematica del nichilismo. L'opera scatenò diverse polemiche in Russia, e non solo, che costrinsero Turgenev a dare spiegazioni e, di fatto, a diradare la sua attività letteraria.

3 “Asya” – La sofferenza di un amore infelice

Turgenev ha iniziato a scrivere questo racconto durante la sua permanenza in Germania, nel 1857. Racconta la storia di una fanciulla, Asya, che confessa il proprio amore a un ragazzo, il quale, spaventato da questa inaspettata rivelazione, scappa senza dire nulla.
I personaggi femminili di Tyrgenev rivelano sempre un lato molto profondo, forgiato da sentimenti veri e sofferenze, e risultano moralmente molto più stabili degli uomini.

4 “Un nido di nobili” – Conoscere la vita della nobiltà dell’epoca

Tradito dalla moglie, Lavretskij parte per l'Europa e torna in Russia solo qualche anno dopo. Al suo rientro si innamora della giovane Liza, timida e profondamente religiosa. Quando si convince a confessarle i suoi sentimenti, appare nuovamente la vecchia moglie, che tutti credevano morta...

5 “Alla vigilia” – Per chi è pronto a lasciare tutto e seguire l’amore

Elena è una ragazza idealista e generosa, desiderosa di aiutare i poveri e gli ammalati. Quando conosce Dmitri, un giovane bulgaro desideroso di liberare la sua patria dalla dominazione ottomana, Elena decide di seguirlo all’estero, senza sapere che ad attenderla vi era un triste destino...