RIFF, l’Italia raccontata al cinema

Sala affollata per l'edizione precedente del festival RIFF

Sala affollata per l'edizione precedente del festival RIFF

RIFF
Torna una nuova edizione del Russia Italia Film Festival che coinvolgerà 15 città della Federazione. Attesi in sala attori e registi. Si inizia il 13 novembre a Mosca con la proiezione di “Io sono tempesta” di Daniele Luchetti

Venticinque film per 15 città: commedie, documentari e cortometraggi Made in Italy, proiettati in Russia per promuovere il cinema italiano contemporaneo e rafforzare i rapporti culturali tra i due paesi. È il festival RIFF (Russia Italia Film Festival), uno dei più grandi appuntamenti cinematografici italiani in Russia, che torna il 13 novembre con una nuova edizione ricca di ospiti ed eventi, composta da 12 première nella Federazione e 12 incontri con ospiti italiani.

Le proiezioni saranno infatti seguite da faccia a faccia con attori, registi e produttori, a disposizione del pubblico per rispondere a domande e curiosità. E poi ancora lezion, seminari e master class sul nuovo cinema classico italiano, per un’immersione a 360 gradi nella cultura, nello stile di vita e nella lingua del Belpaese.

La kermesse si apre il 13 novembre a Mosca con la proiezione di “Io sono tempesta” di Daniele Luchetti, con protagonisti Marco Giallini, Elio Germano ed Eleonora Danco. Numa Tempesta è un ricco finanziere che, condannato per evasione fiscale, si trova a dover scontare la sua pena in un centro sociale. Da un lato cercherà di mantenere i contatti con i soci e gli acquirenti, dall'altro non prenderà coscienza subito dei bisogni dei senzatetto ospitati nel centro.

Il secondo appuntamento mette in cartellone la première russa del sequel “Smetto quando voglio. Ad honorem” di Sydney Sibilia. Alla proiezione (5 dicembre al cinema Karo Oktyabr di Mosca) parteciperà la regista.

I film in programma sono leader di incassi e vincitori di premi nazionali e internazionali. Le proiezioni saranno inoltre valutate da una giuria composta da registi, sceneggiatori, attori e critici cinematografici che al termine del festival assegnerà i premi al “Miglior lungometraggio”, “Miglior film documentario” e “Miglior cortometraggio”, oltre alla nomination speciale come “Miglior debutto”.

“L’unicità di questo festival – spiegano gli organizzatori – sta nel fatto che il programma copre tutte le categorie del cinema italiano, dai film di botteghino ai film d’animazione, passando per i cortometraggi e i lavori d’esordio di giovani registi. Non vogliamo semplicemente mostrare dei film, ma raccontare le tendenze e i fenomeni della vita italiana”.

Tutte le proiezioni saranno in lingua originale con i sottotitoli in russo.

L’evento è supportato dal Dipartimento di Cultura di Mosca, dall’Ambasciata italiana, dall’istituto Luce Cinecittà, dall’Istituto italiano di Cultura di Mosca, dall’agenzia ICE e dall’Enit.

Per conoscere i dettagli del programma, cliccate qui

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