Achille, il gatto sordo dell’Ermitage nuovo oracolo dei Mondiali di calcio

Piotr Kovaliov/TASS
Il micio vive nei sotterranei del museo pietroburghese e avrà il compito di predire i risultati delle partite. “La sordità lo aiuta a concentrarsi nelle sue sedute di chiaroveggenza”, spiegano gli impiegati del museo. Ha già indovinato tre partite della Coppa Confederazione. A lui verrà assegnato il passaporto del tifoso

Il museo Ermitage di San Pietroburgo è famoso non solo per i capolavori esposti, ma anche per i gatti che vivono nei suoi sotterranei: erano stati introdotti ai tempi di Caterina per scacciare i topi e ancora oggi vegliano sulle opere e le stanze del museo. A uno di loro è stato affidato un compito speciale. 

Lui si chiama Achille, è un micio bianco, sordo, e sarà colui che anticiperà i risultati delle partite dei Mondiali di calcio del 2018. Come ha spiegato all’agenzia Tass Maria Khaltounen, impiegata del museo Ermitage, Achille riceverà la Fan ID, il passaporto del tifoso. “La decisione è già stata presa e i documenti sono già stati firmati”, ha dichiarato. 

Secondo Khaltounen, il comitato sportivo della città emetterà i documenti per l’animale, che sarà l’unico essere “non umano” a ricevere tali documenti. 

Nel 2017 Achille è stato in grado di prevedere correttamente il risultato di tre partite su quattro della Coppa Confederazione che si sono svolte a San Pietroburgo. Il micio, che ha dimostrato “un’inusuale capacità di selezione e analisi”, è stato scelto fra tutti i gatti che abitano l’Ermitage. 

Gli impiegati del museo pietroburghese hanno infatti spiegato che la sordità che caratterizza questo simpatico micio lo aiuta a non distrarsi durante le sue sessioni di chiaroveggenza. 

Quest’anno i felini del museo sono diventati delle vere e proprie mascotte della città e sono stati raffigurati sotto forma di souvenir e sono stati addirittura protagonisti di alcune opere letterarie. 

Nel museo vivono circa 60 gatti, una comunità felina monitorata e accudita dal museo stesso allo scopo di difendere le sale dai topi.

 

Per saperne di più sui mici che vivono nel museo Ermitage di San Pietroburgo, cliccate qui

Per utilizzare i materiali di Russia Beyond è obbligatorio indicare il link al pezzo originale

Questo sito utilizza cookie. Clicca qui per saperne di più

Accetta cookie