Abiti svolazzanti, pizzi, merletti e colbacchi. Per una sera a Roma è andata in scena la storia. Il 13 gennaio l’Hotel Westin Excelsior ha ospitato la sesta edizione del Gran Ballo Russo, l’evento che ogni anno ricrea le atmosfere e le feste della Russia imperiale
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Promosso dalla Compagnia Nazionale di Danza Storica, da Eventi-Rome e dall'Associazione Amici della grande Russia, l’evento ha raccolto centinaia di persone vestite con i tradizionali costumi d’epoca
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Quest’anno il Gran Ballo Russo è stato dedicato ai Romanov, l’ultima dinastia che ha regnato sulla Russia imperiale prima dell’arrivo del bolscevismo
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Durante la serata sono state portate in scena le suggestive coreografie degli allievi del prestigioso Istituto d’Arte e Industria di Mosca, dei danzatori della Compagnia Nazionale di Danza Storica provenienti da molte città italiane e dei danzatori dell'associazione "Russian Waltz" di Mosca
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A ricreare le suggestive atmosfere della Russia imperiale, oltre ai costumi, sono stati anche il galateo, la musica e le antiche tradizioni rispettate dagli ospiti della serata
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Durante l’evento non potevano ovviamente mancare le prelibatezze della cucina russa: dalla vodka al caviale, non è stato trascurato nessun dettaglio
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Il Gran Ballo Russo è stato anche un’occasione per esporre i quadri dipinti da alcuni studenti moscoviti e il quadro “Il ballo” realizzato dalla pittrice Natalia Tsarkova
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“Il Gran Ballo Russo ha l’obiettivo di rafforzare i rapporti tra la Russia e l’Italia”, ha spiegato l’organizzatrice Yulia Bazarova di Eventi-Rome
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“È un’occasione per promuovere la cultura russa in Italia e favorire lo scambio interculturale”, ha aggiunto Bazarova
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Durante l’evento si è esibito anche il violoncellista russo Georgij Gusev per anticipare due dei brani in programma nel suo concerto di febbraio alla Carnegie Hall
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