Da Chagall a Malevich, Bologna porta in mostra la Rivoluzione

Visitatori nel giorno dell'inaugurazione

Visitatori nel giorno dell'inaugurazione

Guido Calamosca
Dal 12 dicembre un’esposizione al MAMbo presenta più di 70 capolavori delle avanguardie russe provenienti dal Museo di Stato di San Pietroburgo. Oltre agli artisti più conosciuti, spazio anche ai pittori rimasti fino ad ora nell’ombra. In concomitanza anche un ricco programma collaterale che coinvolgerà altri luoghi della città con spettacoli e conferenze dedicati ai cento anni della Rivoluzione

Più di 70 opere. Capolavori assoluti che raccontano uno dei capitoli più importanti del modernismo: le avanguardie. Dal 12 dicembre 2017 al 13 maggio 2017 il museo MAMbo di Bologna ospita la mostra “Revolutija: da Chagall a Malevich, da Repin a Kandinsky”. Un’esposizione che presenta al pubblico italiano gli straordinari lavori realizzati da artisti russi del calibro di Aleksandr Rodchenko, Marc Chagall e Valentin Serov, provenienti dal Museo di Stato russo di San Pietroburgo.

L'ingresso della mostra

Oltre a voler raccontare la straordinaria modernità dei movimenti artistici della Russia dell’inizio del Novecento, la mostra ha l’obiettivo di mettere in risalto quei pittori, come Petrov-Vodkin o Kustodiev, rimasti un po’ nell’ombra a causa dell’enorme successo avuto da altri quali Chagall, Malevich o Kandinsky, anch’essi esposti al MAMbo.

Ritratto di Anna Achmatova, Altman

“Vogliamo portare all’attenzione non tanto della critica o degli addetti ai lavori, quanto del pubblico, artisti tipo Repin come anche Petrov-Vodkin o Kustodiev”, spiega Evgenia Petrova, vice direttrice del Museo russo per i lavori scientifici.

Il periodo compreso tra il 1910 e il 1920 ha infatti visto nascere in Russia, come in nessun altro momento della storia dell’arte, scuole, associazioni e movimenti d’avanguardia diametralmente opposti e a un ritmo vertiginoso.

Manifestazione del 17 ottobre 1905, Repin

Tra i capolavori esposti si potranno ammirare le opere di Nathan Altman, Natalja Goncharova, Kazimir Malevich, Wassily Kandinsky, Marc Chagall, Valentin Serov, Aleksandr Rodchenko e molti altri. Un viaggio dal primitivismo al cubo-futurismo, fino al suprematismo e al costruttivismo, costruendo contemporaneamente un parallelo cronologico tra l’espressionismo figurativo e il puro astrattismo.

Quadrato nero, Malevich

In concomitanza, poi, in tutta la città si terrà “Intorno a Revolutija”, un ricco programma collaterale che prevede incontri, conferenze, spettacoli e mostre dedicate ai cento anni della Rivoluzione russa.

La passeggiata, Chagall

La mostra al MAMbo, curata da Evgenia Petrova e Joseph Kiblitsky, è realizzata dal Museo di Stato Russo di San Pietroburgo, CMS.Cultura in partnership con il Comune di Bologna, Istituzione Bologna Musei.

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