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Si chiama “Eden. Pianeti lontani” la nuova mostra di Marcello Lo Giudice inaugurata a Mosca il 14 settembre scorso
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L’esposizione, allestita negli spazi della fondazione culturale “Ekaterina”, presenta al pubblico una serie di opere da poco esposte anche al Museo nazionale delle arti del XXI secolo (MAXXI) di Roma
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Il percorso artistico di Marcello Lo Giudice affonda le proprie radici nei suoi studi di geologia, che lo hanno portato ad avere una conoscenza approfondita e un curioso interesse nei confronti del suolo e della natura circostante
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L’ispirazione per la realizzazione delle opere della collezione “Eden” arriva infatti da conoscenze scientifiche apprese dall’artista durante il suo periodo di studi
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La mineralogia, le forze che formano il pianeta e altre nozioni relative alla natura sono diventate per il pittore una fonte immensa d'ispirazione
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Le opere di Lo Giudice contengono immagini della natura viste dall'alto e i suoi quadri sono astratti, in grado di riprodurre al contempo il nostro pianeta in un modo unico
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Nelle ombre create dal pigmento secco si possono intravedere le immagini delle meraviglie della natura come montagne, fiumi, laghi, deserti e vulcani
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“Ogni mia mostra è un omaggio alla natura – racconta Lo Giudice -. Dovremmo essere tutti più altruisti verso il pianeta e verso tutti noi”
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“Per questo, come artista, ritengo necessario dedicare una parte del mio successo alle importanti iniziative sociali dedicate alla salvezza del nostro pianeta”, ha aggiunto
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Il presidente della fondazione “Ekaterina”, Vladimir Semenikhin, si è detto particolarmente onorato di aver conosciuto Lo Giudice: “È un onore per noi ospitare un pittore non solo di grande talento, ma anche molto attivo nell’ambito sociale”, ha affermato Semenikhin
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Lo Giudice collabora attivamente anche con la fondazione del principe Alberto II di Monaco per le iniziative in tutela delle acque marine e sostiene le attività della fondazione presso tre isole: Sicilia, Sardegna e Corsica
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La mostra resterà aperta ai visitatori fino al 21 ottobre 2017