Cinque capolavori dell'arte russa alla fiera d'arte BRAFA a Bruxelles

Dal 24 gennaio al 1° febbraio collezionisti e antiquari da tutto il mondo si riuniranno nella capitale belga per uno degli appuntamenti più importanti del settore. Rbth presenta le opere russe in mostra

Una delle più storiche fiere di antiquariato, BRAFA, si svolgerà nella capitale belga per la sessantesima volta dal 24 gennaio al 1° febbraio. Qui si daranno appuntamento collezionisti e antiquari da tutto il mondo: in questa stagione alla fiera parteciperanno 126 gallerie da Francia, Inghilterra, Germania, Stati Uniti, Svizzera e altri paesi. Presso i loro stand i galleristi presenteranno secondo tradizione un'enorme quantità di opere d'arte, dall'antichità alla metà del XX secolo. RBTH ha scelto 5 opere d'arte russe in mostra a BRAFA.

Vasilij Kandinskij, “Zig zag rosso”, 1943. Kunstberatung Zurich AG

Foto: ufficio stampa

Non c'è fiera al mondo, al giorno d'oggi, senza l'amato artista d'origine russa. A Bruxelles, la galleria mette in mostra un lavoro tardo di uno dei fondatori della pittura astratta, eseguito un anno prima della morte, in Francia. Questa composizione su cartone proviene dalla collezione del professore svizzero Wilhelm Loeffler, il quale aveva acquistato il capolavoro dalla moglie dell'artista Nina. Il quadro è stato esposto più volte, in particolare alla Kunsthaus di Zurigo e al museo Guggenheim di New York.

Serge Poljakoff, “Composizione”, 1961. Alexis Lartigue

Foto: ufficio stampa

Uno dei rappresentanti più brillanti della “scuola parigina”, di origine russa, godette di gran fama già nella capitale della Francia: da Mosca, dov'era nato e vissuto, l'artista partì nel 1918, ancora ragazzo. Oggi i suoi lavori sono conservati nei musei statunitensi, inglesi, europei, mentre nel 1913, al Musée d'Art Moderne de la Ville de Paris, è stata organizzata la sua prima retrospettiva. La composizione astratta presentata alla mostra è firmata dall'artista e proviene dalla leggendaria galleria parigina Dina Vierny, protettrice delle arti e musa di Aristide Maillol.

Icona “Giovanni Esicasta”, XVII sec. Brenske Gallery

Foto: ufficio stampa

Le icone sono una delle opere russe più famose al mondo, facili da trovare presso gli antiquari tanto europei, quanto americani. Un'enorme quantità di icone è stata portata fuori dalla Russia dall'emigrazione bianca ed per questo motivo che la provenienza nobile o imperiale di questi lavori non è rara. Sulle origini dell'icona di “Giovanni Esicasta” si parla poco: collezione privata da Amburgo, questa tutta l'informazione a riguardo, ma l'autorevole galleria di Monaco le attribuisce più di quarant'anni di storia.

Marc Chagall, “Circo nel cielo blu di Parigi”, 1978-81. Stern Pissarro Gallery

Foto: ufficio stampa

La fantasmagorica opera di uno dei principali rappresentanti dell'avanguardia del XX secolo la si può trovare oggi nei musei più importanti del mondo, dal parigino Centre Pompidou al MoMA di New York. I suoi quadri sono spesso e volentieri ospiti di fiere d'arte, ma ai galleristi londinesi è riuscito di scovare un autentico capolavoro di eccellente qualità e provenienza: una tela con personaggi brillanti e melancolici che nuotano come sospesi nel cielo blu parigino. L'opera proviene dalla collezione dell'unico figlio dell'artista, David McNeil ed è naturalmente accompagnata dal certificato Chagall Committee, datato 21 luglio 2014.

Aleksandr Jakovlev, “Masua della tribù Tik-Tik”, 1925. Kunstberatung Zurich AG

Foto: ufficio stampa

Aleksandr Jakovlev, al fianco di Nikolaj Roerich e Sergej Djagilev, è uno dei rappresentanti più noti al mondo del leggendario gruppo del Mir iskusstva, nonché uno dei primi artisti emigranti che hanno lasciato la Russia dopo la rivoluzione. Questo disegno a matita e sanguigna è stato fatto da Jakovlev al tempo della famosa spedizione africana Citroën negli anni 1924-25. Dopodiché è stato esposto alla mostra conclusiva sulla spedizione per finire in ultimo nella collezione privata di Georges-Marie Haardt, braccio destro del fondatore del colosso autmobilistico André Citroën.

Per maggiori informazioni brafa.be

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