Secondo la leggenda, la ricetta dei biscotti kurabiye sarebbe stata inventata molto tempo fa, nel vicino oriente, dal servo di un sultano persiano; la parola kurabiye deriverebbe infatti da un termine turco o arabo che significa “biscotto esotico”.
Questo dolcetto può avere diverse forme, ma la più diffusa è quella a “fiore”. La versione originale prevedeva una cascata di spezie, come cannella, chiodi di garofano, vaniglia naturale e zafferano. Ma per rendere la produzione più economica, i pasticceri sovietici decisero di eliminare gli ingredienti più costosi, sostituendoli con un cucchiaio di zucchero vanigliato.
La ricetta ottenne talmente successo che ne ricavarono un GOST (Gosudarstvenny Standart, in russo “standard statali”), acronimo con il quale in epoca sovietica si indicava una ricetta standard preparata sulla base delle indicazioni governative. I biscottini iniziarono così a circolare in tutto il paese con il nome di "Baku kurabiye", perché gli ingredienti e la forma ricordavano dei tipici dolcetti della tradizione culinaria azerbaigiana (Baku è la capitale dell’Azerbaigian, ndr).
Oggi i kurabiye si possono acquistare in molte pasticcerie e negozi di alimentari. Ma molti preferiscono prepararli a casa, anche perché la ricetta è davvero facile e richiede pochi ingredienti. Volete provarli anche voi?
Ingredienti:
Viktoria Drej
- 140 gr di farina comune
- 40 gr di zucchero a velo
- 1 albume d'uovo
- 90 gr di burro
- 1 cucchiaino di zucchero vanigliato o estratto di vaniglia
- 1/3 cucchiaino di lievito in polvere
- 1 pizzico di sale
- 3 cucchiai di marmellata
Preparazione:
Con l’aiuto di un frullatore, sbattete in una ciotola il burro ammorbidito, lo zucchero a velo, lo zucchero vanigliato (o estratto di vaniglia) e il pizzico di sale, fino a ottenere un composto morbido e liscio.
Viktoria Drej
Successivamente aggiungete l’albume d’uovo e sbattete ad alta velocità per circa 3-5 minuti: dovreste ottenere un composto ben montato.
Viktoria Drej
Quindi aggiungete la farina setacciata con il lievito in polvere e impastate, fino a ottenere la pasta frolla: dovrà risultare abbastanza malleabile e non troppo dura, in modo da poterla infilare in un sac à poche. Se la pasta vi sembra troppo dura da passare attraverso il beccuccio, potete aggiungere un cucchiaio di latte e mescolare fino a ottenere una consistenza più morbida.
Viktoria Drej
Trasferite l’impasto in un sac à poche con il beccuccio a "stella" o a "fiore" e preparate i biscotti su una teglia coperta da carta da forno; con il dito, realizzate una piccola cavità al centro di ogni biscotto.
Viktoria Drej
Potete farcire il centro di ogni biscotto con un cucchiaino di marmellata, caramello o latte condensato; io di solito utilizzo marmellata di albicocche: riempio la cavità per metà e il resto del ripieno lo aggiungo dopo la cottura.
Viktoria Drej
Cuocete i biscotti in forno a 220°C per 10-12 minuti, fino a quando i bordi otterranno un colore dorato; fate attenzione a non seccarli troppo.
Viktoria Drej
Finché i kurabiye sono ancora caldi, riempite le cavità con il resto della marmellata e lasciateli raffreddare completamente. Priyatnogo appetita!