Forshmak, l’antica ricetta ebraica che piace anche ai russi: ecco come prepararla

Il forshmak, o paté di aringhe salate, è un antipasto freddo diventato molto popolare nella Russia sovietica: l’ideale per uno spuntino finger-food o da spalmare su una fetta di pane di segale

Alissa Timoshkina si è trasferita a Londra con i suoi genitori all’età di 15 anni. La famiglia di suo padre è dell’Estremo oriente russo, mentre la madre ha origini ebraiche. La bisnonna di Alissa, Rosalia, sopravvisse all’olocausto in Ucraina e fu deportata in Siberia. Era una pasticciera esperta e per molti anni addolcì i palati della sua famiglia preparando gustosi piatti della cucina ebraica. Fra questi vi era il forshmak, una delle ricette più diffuse nella tradizione gastronomica ebraica, popolare anche in Russia. 

Il forshmak, che in lingua yiddish significa “spuntino”, era un piatto tipico della cucina ebraica-sovietica, oggi perfetto per un buffet finger-food. Nato come antipasto freddo a base di pesce o carne salata e tritata, nella tradizione russa si è imposto perlopiù come paté di aringa, mescolata con altri ingredienti. Sono due i modi più classici per servirlo a tavola: spalmato su una fetta di pane di segale, o come ripieno per uova sode. 

Alissa, che negli anni ha coltivato e perfezionato la sua passione per la cucina, ereditata dalla nonna, oggi organizza a Londra un club culinario-cinematografico, con cene e proiezioni di film. Nel suo recente libro “Salt&Time” ha pubblicato la ricetta delle uova ripiene con forshmak, rendendo omaggio alla sua infanzia e alla tradizione culinaria non solo della sua famiglia, ma dell’interno paese.

Ingredienti (dosi per 4-6 persone):

  • 200 gr di filetti di aringa salata sott’olio
  • 1/4 di cipolla bianca
  • 1 mela sbucciata e ripulita del torsolo 
  • 15 gr di pane bianco, messo in ammollo nel latte per 5 minuti
  • Succo e scorza di 1 limone
  • 1 cucchiaino di sale
  • 1 cucchiaino di zucchero 
  • 1 pizzico di pepe nero
  • 1 cucchiaino di olio di girasole
  • 1 cucchiaio di aneto tritato
  • 6 uova sode sgusciate, tagliate a metà e private con cura dei tuorli 
  • pane tostato (facoltativo)

Procedimento: 

1. Mettete tutti gli ingredienti, compresi i tuorli ma non gli albumi delle uova, in un robot da cucina. Assicuratevi di aver strizzato bene il pane per far fuoriuscire il latte in eccesso. Tritate tutto ad alta velocità per 5-8 minuti fino a ottenere un paté liscio e cremoso. Aggiustate di sale, pepe, zucchero e, a seconda dell’acidità del composto, aggiungete un po’ di zucchero o succo di limone.

2. Per preparare le uova, infilate il paté in un sac à poche con un beccuccio a stella e farcite gli albumi sodi tagliati a metà. 

3. In alternativa, potete servire il paté su una fetta di pane di segale tostato: in questo caso triterete anche gli albumi sodi all’interno del robot da cucina. Questo è forse il modo più diffuso di portare a tavola le uova con forshmak.

Per utilizzare i materiali di Russia Beyond è obbligatorio indicare il link al pezzo originale

Questo sito utilizza cookie. Clicca qui per saperne di più

Accetta cookie