Secondo la leggenda, il nome “Iris” di queste caramelle sarebbe stato scelto dal pasticcere francese Morne, che ha lavorato a San Pietroburgo nel XIX secolo. Durante il processo di cottura, il pasticcere si sarebbe accorto che sulla superficie del caramello si sarebbe formato un disegno che ricordava i petali di un fiore. L’Iris, per l’appunto.
Un paragone bellissimo, starete pensando! Durante il periodo sovietico però queste caramelle erano conosciute come “il terrore delle carie dentali”. Tra i tipi più diffusi di queste caramelle c’erano il Kis-Kis e il Tuzik, entrambe dalla consistenza molto viscosa. Il Kis-Kis in realtà era piuttosto duro, ma si scioglieva rapidamente in bocca.
Un altro marchio molto conosciuto, dal sapore più delicato e cremoso, era il Zolotoy klyuchik.
Queste caramelle si possono ovviamente preparare anche a casa. Ecco a voi la ricetta di questi dolcetti deliziosi!
1/ In un pentolino mescolate il burro e lo zucchero. Mescolate fino a quando il burro si sarà sciolto, formando una miscela omogenea.
2/ Aggiungete il miele e il latte condensato. Continuate a mescolare. Portate la miscela a ebollizione e abbassate il fuoco.
3/ Cucinate per 10-15 minuti fino a ottenere un colore marrone dorato. Attenzione: mescolate con frequenza per evitare che il composto si attacchi alla pentola e si bruci.
4/ Ungete uno stampo per dolci (preferibilmente di vetro) e versateci il caramello ottenuto. Lasciatelo raffreddare completamente.
5/ Ungete un coltello con del burro e tagliate il caramello in piccoli pezzi a forma di mattoncino e avvolgetelo in pezzi di carta da cucina.
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