Il sale nero di Kostroma
In Russia il sale nero veniva preparato prima di Pasqua, insieme ai dolci e alle uova pasquali. Risulta meno salato per il suo utilizzo in cucina e contiene un leggero aroma di erbe.
Il coregone del Bajkal
Chiamato “omul” in russo, è una specie rara appartenemente alla famiglia dei coregoni, presente esclusivamente nelle acque del lago Bajkal. In media un pesce come questo pesa fino a 1 kg e mezzo, ma può sfiorare addirittura i 7 kg!
Si tratta di una tipologia di pesce dalla polpa salata, che viene servita affumicata. Il filetto di “omul” non è affatto grasso. Provatelo, non rimarrete delusi!
Yutu, il piatto dei Nenets
Lo Yutu è un piatto tradizionale dei Nenets, una popolazione che vive nell’estremo nord della Russia. Si tratta di un pesce che viene tagliato a pezzi e fatto essiccare al sole, quindi affumicato. Ha un inconfondibile sapore salato.
Formaggio e fiocchi di latte di yak
Nella Repubblica di Tuva circa 250 famiglie sono impegnate nell’allevamento del bestiame e dello yak, detto anche bue tibetano. Il latte di questo animale è più grasso del latte normale. In questa regione viene utilizzato per produrre “bytashka” (una specie di formaggio), “aarzhi” (tvorog di latte cagliato) e “kurut” (una specie di ricotta).
Carne affumicata dell’Altaj
La carne affumicata di yak e di cervo è stata per molto tempo la principale fonte di alimentazione delle popolazioni indigene di questa zona. La carne viene tagliata e cosparsa di sale, zucchero, pepe e aglio. Infine viene fatta affumicare per un tempo che varia dalle 6 alle 24 ore.
Il cavolo di Kolomna
Si tratta di una specie di cavolo bianco, che veniva coltivato nel XVIII secolo nel villaggio di Kolomenskoye, non lontano da Mosca. Successivamente iniziò a essere coltivato in tutta la Russia centrale. Le foglie hanno un sapore molto delicato e dolce.
Fagioli neri
Fin dall’antichità nella regione di Leningrado viene coltivata una particolare varietà di fagioli neri, unica al mondo: è particolarmente resistente alle malattie e può crescere anche sui terreni più difficili, addirittura nel Circolo polare artico.
I fagioli neri russi hanno un sapore dolce e quasi zuccherato, vengono usati per preparare primi e secondi piatti, vengono serviti in umido, bolliti, fritti e in scatola.
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