Zampe d’orso e pesce crudo: 10 incredibili ricette della Siberia

Cucina
MARIA BUNINA
Di origini antichissime, sono presenti ancora oggi nei menu dei ristoranti locali

1 Carne in stile siberiano

Per preparare questo piatto, la carne deve essere tagliata a fette lunghe e sottili. Deve essere poi salata e “impalata” su pezzi di legno piantati per terra sopra a dei carboni ardenti per farla affumicare. La carne viene poi aromatizzata con erbe della taiga e felci e accompagnata da patate arroste e bacche del nord, come mirtilli.

2 Cervo

La carne di cervo viene mangiata bollita, fritta, in umido o essiccata. Nei ristoranti non sarà difficile trovare zuppe a base di cervo, ma anche piatti caldi e antipasti. Da provare la carne di cervo in salsa di mirtilli rossi. Se volete prepararla in casa, tagliate la carne e battetela per renderla più tenera. Quindi cospargetela di pepe nero macinato e bacche di ginepro. Quindi grigliatela. Servitela con salsa di mirtilli rossi. Potete servirla con un contorno di funghi e pinoli.

3 Zampe d’orso

Si tratta di un piatto siberiano davvero particolare! Le zampe d’orso devono essere prima marinate, poi fritte e infine stufate a lungo. Il piatto deve essere mangiato caldo e di solito viene servito con un bicchiere di vodka.

4 Pelmeni siberiani

I pelmeni siberiani vengono preparati con un ripieno costituito da diversi tipi di carne. La ricetta classica prevede, oltre a carne di maiale, anche carne di orso o coniglio.

Secondo la ricetta più utilizzata al giorno d’oggi, i pezzi di maiale, manzo e strutto vengono congelati per un breve periodo di tempo e poi tritati finemente con aglio e cipolla. La carne macinata viene quindi salata, pepata e mescolata al latte.

Nei ristoranti i pelmeni possono essere serviti in brodo preparato con ossa e fegato.

5 Omul del Bajkal

Il pesce omul (coregonus autumnalis) viene cucinato in vari modi: può essere salato, affumicato, fritto o bollito. La ricetta tradizionale seguita dai pescatori del Bajkal prevede che il pesce venga cotto allo spiedo. Realizzate 3-4 tagli obliqui sul pesce e cospargetelo di sale. Infilate il vostro omul su uno spiedino e arrostitelo sul fuoco.

È ottimo accompagnato con un bicchierino di vodka.

6 Specialità di pesce crudo: zagutai, raskolotka, sugutai

La cucina siberiana prevede piatti che vengono serviti crudi, senza alcun tipo di cottura. La stroganina, ad esempio, non è altro che pesce surgelato tagliato finemente e condito abbondantemente con sale, spezie, cipolla e aceto.

Lo zagutai è simile alla stroganina e viene realizzato con filetto di pesce (generalmente omul) finemente tagliato. Il pesce viene sistemato in una soluzione salata (un bicchiere di sale per un litro di acqua bollita) e poi sistemato in un barattolo: strati di pesce alternati a strati di cipolla e pepe nero, il tutto cosparso con olio vegetale.

Un altro piatto piuttosto insolito è la raskolotka. Il pesce (di solito pesce bianco) viene congelato fino a quando si indurisce e poi battuto con un martello. Quindi viene privato della pelle e mangiato a pezzi con una miscela di sale e pepe nero.

In Siberia è molto diffuso il sugutai: il pesce viene tagliato in piccoli pezzi, non più grandi di un centimetro. Quindi bisogna tagliare e scottare la cipolla e aggiungerla al pesce. Salate, pepate e aggiungete un po’ di olio e succo di limone.

7 Gruzinchiki

I gruzinchiki non sono altro che involtini di pesce. Bisogna preparare una pasta sottile, simile a quelle dei pelmeni. Stendetela e riempitela di carne di pesce macinata, fritta e insaporita con sale e cipolla. Quindi l’impasto viene avvolto in un rotolo e tagliato in fete sottili, che vengono poi fritte e servite con burro fuso.

8 Pirogi

In Siberia vengono realizzate più di 50 diverse torte, dolci o salate (pirogi). Possono essere ripiene di pesce, frutti di bosco, carne, verdure, ricotta, cavoli, uova e ciliegie. La specialità di questo territorio è la versione preparata con grasso di pesce.

In passato il grasso veniva ottenuto facendo sciogliere pezzi di pesce con una piccola quantità di acqua calda. Queste torte si possono trovare ancora oggi in alcuni villaggi abitati da vecchi credenti.

Ancor più diffuse sono gli shangi: torte aperte con riepino di patate o verdure.

9 Goroshnitsa

Per realizzare la goroshnitsa è neccessario usare il grasso del pesce rosso che nuota nelle acque del fiume Angara. Bisogna quindi macinare i piselli secchi con della farina, mescolarli con l’aggiunta di acqua bollente e lasciarli in ammollo. Quindi lasciate raffreddare questo impasto e versateci sopra il grasso di pesce.

10 Gelatina “Burduk”

Quando preparate l’impasto per il pane, tenetene da parte una piccola quantità. Mescolatela con l’acqua e ripetete il procedimento varie volte. A questo punto versate del latte che lo trasformerà in una gelatina deliziosa chiamata “Burduk”.