Cervi e procioni al ristorante, multa salata per un locale di San Pietroburgo

Cucina
RUSSIA BEYOND
I clienti venivano invitati, dietro pagamento, a scattare foto in compagnia degli animali. Dopo la denuncia, costata al titolare una sanzione di circa 850 dollari, i cuccioli sono stati immediatamente portati in salvo

Multa salata per il ristorante "Russian Fishing" di San Pietroburgo. Il locale ha ricevuto una contravvenzione di 50.000 rubli (circa 850 dollari) per il possesso di animali selvatici all’interno dei propri spazi. La notizia è stata riportata dall’agenzia Interfax.

Il ristorante invitava infatti i clienti, dietro pagamento, a scattare foto in compagnia di procioni, cervi del Giappone (cervi di media grandezza), scoiattoli e corvi. Secondo l’accusa, il titolare del ristorante non aveva i permessi e i documenti necessari per possedere questi animali, così come previsto dalla normativa russa.

I cuccioli sono stati immediatamente confiscati.