1 Antonovka, la mela del popolo
Con ogni probabilità si tratta del tipo di mela più antico e diffuso nella Russia centrale. Le origini di questa varietà sono sconosciute, ma si crede che la sua produzione sia stata avviata dai coltivatori originari di queste terre prima ancora che si diffondessero le più moderne tecniche agrarie.
La Antonovka, il cui nome deriva dal nome russo “Anton”, è una mela piuttosto grande che assume una colorazione giallo-verdastra dopo la maturazione. I russi la adorano per il suo particolare gusto e per il sapore amaro e dolce allo stesso tempo. Si tratta di una mela utilizzata soprattutto per la cottura: ideale per la preparazione della sharlotka, per una purea per bambini e per ottenere del succo.
L’ideale è mangiare questo tipo di mela prima della fine dell’anno: a gennaio la polpa infatti diventa molto morbida e perde la croccantezza tipica che la caratterizza.
Come sceglierla: Il frutto maturo deve presentare una buccia sottile e un profumo dolce
2 Bogatyr, la “spazzola rossa”
Il nome di questa mela rende omaggio ai guerrieri eroici della tradizione medievale slava orientale, i “Bogatyr” per l’appunto. Cresce a ogni altitudine e può essere conservata fino a maggio. Questa tipologia di mela venne selezionata dagli agronomi sovietici dell’Istituto di ricerca “Ivan Michurin”. Al momento della raccolta, il frutto presenta una colorazione ancora verde chiaro, che muta poi in giallastra con striature rosa in pochi giorni. Il sapore ricorda quello della varietà Antonovka, ma più dolce. Questa mela è ideale per realizzare composte e mantiene la forma anche dopo la cottura.
Come sceglierla: Le striature rosse indicano che la mela è matura
3 Simirenko
La forma di questa mela ricorda la tipologia “Golden”, con la differenza che la Simirenko ha una colorazione verde molto brillante. La polpa è tenera e succosa con un retrogusto quasi speziato. Proprio come la Bogatyr, può tranquillamente essere conservata fino alla primavera.
È una mela che si adatta benissimo alle insalate, visto che non diventa scura una volta tagliata e accentua piacevolmente il gusto degli altri ingredienti.
Come sceglierla: Il frutto deve essere di un verde brillante e piuttosto duro
4 Anis, le antiche mele del Volga
Questa tipologia di mela deve la sua diffusione ai coltivatori della regione del Volga e presenta diverse varietà che si differenziano tra loro non solo per il colore, ma anche per il gusto e l’epoca di maturazione.
L’Anis invernale si presenta di un colore rosso intenso ed è piuttosto piccola. Può essere consumata già a novembre ed è buonissima non solo per realizzare dolci, ma anche per accompagnare vino e liquori.
Come sceglierla: Il frutto deve essere di un rosso intenso e omogeneo
5 Moskovskoe Zimnee, la mela dell’inverno moscovita
Questa mela a righe di color rosso-chiaro è stata creata negli anni Sessanta dall’Università statale di Mosca, unendo una varietà americana con la russa Antonovka. La sua particolare resistenza al gelo consente di coltivare questa mela anche nelle regioni centrali e settentrionali della Russia: l’albero resiste addirittura a temperature di -35 °C!
Potete godervi il sapore unico di questo frutto per molti mesi, quasi fino a marzo! Si tratta di una mela molto succosa, ideale per affrontare il rigido inverno moscovita a suon di confetture e marmellate.
Come sceglierla: I frutti migliori sono grandi, verde chiaro e con strisce rossastre
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