Un’altra Parigi nel cuore degli Urali

Nel XIX secolo i cosacchi, di ritorno dalle guerre napoleoniche, fondarono in quella che oggi è la oblast russa di Chelyabinsk un villaggio a cui diedero il nome di Parigi. Molto, molto tempo dopo, i loro discendenti vi costruirono una Torre Eiffel in miniatura.A parte la presenza di questa singolare replica, Parigi oggi è un tipico villaggio russo, i cui abitanti si dedicano al lavoro nei campi e all’allevamento di bestiame e pollame. Stando agli storici, quasi mille anni fa la contessa russa Anna Yaroslavna (divenuta in seguito regina di Francia) descrisse Parigi come “un grande villaggio”. Una definizione che i russi ancora oggi amano ricordare.

Nel XIX secolo i cosacchi, di ritorno dalle guerre napoleoniche, fondarono in quella che oggi è la oblast russa di Chelyabinsk un villaggio a cui diedero il nome di Parigi. Molto, molto tempo dopo, i loro discendenti vi costruirono una Torre Eiffel in miniatura.A parte la presenza di questa singolare replica, Parigi oggi è un tipico villaggio russo, i cui abitanti si dedicano al lavoro nei campi e all’allevamento di bestiame e pollame. Stando agli storici, quasi mille anni fa la contessa russa Anna Yaroslavna (divenuta in seguito regina di Francia) descrisse Parigi come “un grande villaggio”. Una definizione che i russi ancora oggi amano ricordare.

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