Imola corteggia l'Azerbaigian

Alcuni imprenditori hanno incontrato a Bolzano il console onorario russo Bernhard Kiem e l’ambasciatore dell'ex repubblica sovietica Vaqif Sadiqov per parlare di business e scambi commerciali

L’industria di Imola guarda all’Azerbaigian. Gli imprenditori di Unindustria Imola hanno partecipato a un incontro con l’ambasciatore dell’Azerbaigian Vaqif Sadiqov e il console onorario russo di Bolzano Bernhard Kiem. Un faccia a faccia per fare il punto della situazione sui rapporti tra l’Italia e l’ex repubblica sovietica: secondo quanto riferito dall’ambasciatore, solamente nel 2011 lo scambio commerciale tra i due Paesi è stato pari a 8 miliardi di dollari, facendo dell’Italia il primo partner commerciale dell’Azerbaigian.

Un dato che rassicura gli imprenditori imolesi, spingendoli a intensificare gli scambi con questa realtà. Lo stesso vicepresidente di Unindustria Galliani ha infatti dichiarato di acquistare alluminio proprio nell’Azerbaigian.

E ricordando che i primi rapporti commerciali per questo Paese sono nati proprio grazie alla Via della Seta, che culminava a Roma, secondo quanto riportato dall’ambasciatore il governo locale avrebbe deciso di investire maggiormente nelle infrastrutture, nelle telecomunicazione, nei trasporti e nel turismo, visto che attualmente il business si basa soprattutto sulla vendita di petrolio.

In conclusione, l'ambasciatore ha fatto presente che le reali potenzialità di investimento in questo Paese sono oggi particolarmente reali e concrete, e che l'Italia potrebbe rivelarsi, come lo è stato finora, un partner sempre più interessante.

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