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Sulejman Kerimov, miliardario che controlla il gruppo finanziario e industriale «Nafta-Moskva», ha fatto sapere che non baderà a spese per raggiungere l’obiettivo. E c’è da credergli, visto che Forbes lo inserisce tra i paperoni della Russia, con un patrimonio stimato intorno ai 5 miliardi e mezzo di euro.
L’Anji non è mai stato tra i top team nemmeno in patria, avendo una bacheca completamente vuota di trofei. Nell’ultimo campionato di massima serie ha vissuto sulle montagne russe, salvandosi solo nelle ultime giornate.
Poi è arrivato Kerimov e il vento è cambiato. Il primo acquisto clamoroso della squadra di Makhachkalà è stato Roberto Carlos, che a 38 anni ha lasciato il Brasile per un contratto da 6 milioni di euro annui. Il difensore afferma di aver accettato non per i soldi, ma per il desiderio di prendere parte a un progetto ambizioso. «Farò tutto ciò che dipende da me per far diventare l’Anji una squadra forte e il più possibile professionale. Con le possibilità e l’ambizione del nostro presidente, si può ottenere qualunque risultato» ha detto Carlos. È difficile credere all’entusiasmo disinteressato del brasiliano, a una certa età gli interessi dei giocatori di solito sono più prosaici. Resta il fatto che il colpo ha destato scalpore a livello internazionale, portando di colpo sulla scena dei protagonisti il club del Daghestan.
Un giocatore del suo calibro non era mai arrivato nel campionato russo. C’erano state delle stelle del calcio, ma mai con un palmares come il suo. Quanto all’aiuto che può dare alla squadra, credo che possa trasmettere la sua esperienza», ha detto l’allenatore Gadzhi Gadzhiev. «Gli allenamenti, le partitelle in cui gioca, il fatto di trovarsi nella stessa squadra. Nonostante l’età, continua a mantenersi in ottima forma e onora i doveri professionali».
Quella di Kerimov non è un’operazione di facciata: così, in aggiunta a questa stella un po’ attempata, ha chiamato anche tre giovani stelle brasiliane Jean Carlos (proveniente dall’Anartosis di Famogosta), Jucilei da Silva (a lungo inseguito da Fiorentina e Napoli) e Diego Tardelli (centravanti proveniente dall’Atletico Mineiro).
Dopo di che, i dirigenti hanno annunciato l’intenzione di arrivare minimo all’ottavo posto in campionato. Non è affatto detto che l’obiettivo sarà raggiunto dall’Anji; non c’è dubbio invece sul fatto che dal club di Makhachkalà bisognerà aspettarsi altri acquisti clamorosi. Di recente ha destato scalpore la voce di un’offerta da 8 milioni di euro annui a Gennaro Gattuso, centrocampista del Milan, ma gli interessati hanno subito smentito queste voci. Forse è ancora presto per aspettare calciatori del calibro di Gattuso a Makhachkalà. Ma, considerate le possibilità finanziarie quasi illimitate del nuovo proprietario dell’Anji, già quest’estate il club russo potrà iniziare le sue incursioni nei maggiori club europei, compresi quelli della serie A.
8 MILIONI DI EURO :
è lo stipendio che sarebbe stato offerto a Gattuso per convincerlo a trasferirsi in Russia
L’obiettivo è trasformare un club con modesta tradizione calcistica come l’Anji in uno dei più grandi d’Europa, capace di giocarsela ad armi pari con Barcellona, Manchester United, e Inter.
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