L'arte di nuotare nel gelo

Un tuffo nel gelo per l'Epifania ortodossa.

Un tuffo nel gelo per l'Epifania ortodossa.

TASS
L'usanza di tuffarsi nel ghiaccio è molto praticata in Russia. E per l'Epifania ortodossa sono moltissimi i fedeli che rispettano il rito. Da Mosca alla Repubblica dell'Udmurtia, ecco come viene rispettata la tradizione dei bagni ghiacciati

Il termometro ormai è solo un dettaglio. Non importa che per strada ci siano 15, 20 o 30 gradi sotto zero. Il 19 gennaio, in occasione dell’Epifania ortodossa, i russi si immergono nelle acque gelide di fiumi e laghi per rispettare un rito che richiama ogni anno oltre centomila fedeli

Si tratta di un’usanza praticata da molti e che viene affronta con grande serietà. Ovviamente i suggerimenti sono sempre gli stessi: è necessario essere in buone condizioni fisiche e godere di buona salute, e prima di immergersi è preferibile prepararsi con un adeguato esercizio fisico.

C’è chi preferisce “prendere subito confidenza col freddo” rotolandosi nella neve...

...e nessuno, davanti i benefici che, dicono, ne derivano, riesce a resistere alla tentazione di farsi un bagnetto. Nemmeno gli ufficiali dei sottomarini impiegati nelle acque vicino al Polo Nord!

Video tratto da YouTube / News.Rambler

In occasione dell’Epifania ortodossa a Mosca vengono allestiti moltissimi spazi dove immergersi in sicurezza. Nel cuore della città vengono talvolta sistemate delle speciali piscine per consentire ai fedeli di praticare il rito. Ogni anno in Piazza della Rivoluzione si possono trovare “fonti battesimali”, che in russo vengono chiamate “Iordan”, dal nome del fiume Giordano dove Gesù venne battezzato.

 

 

La Russia è un Paese vasto e sconfinato... e alcune persone preferiscono trascorrere questa giornata speciale all’ombra delle palme. Così come avviene in Udmurtia, una repubblica della Russia, estesa nel settore centro occidentale del Paese, a ovest degli Urali.

Oltre a immergersi nelle acque benedette, i fedeli si recano in chiesa per raccogliere l’acqua santa. L’acqua benedetta viene conservata a lungo e si dice che non perda le sue proprietà benefiche. E per questo c’è gente disposta a stare in coda anche per molto tempo.

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