Gli Antichi villaggi della Siria del nord sono una serie di antiche città e villaggi, dal 2011 inseriti nell'elenco dei Patrimoni dell'umanità dell'Unesco.
: Anastasia Romanova / TASSLe competenze degli studiosi russi per difendere le storiche rovine della Siria. Il Ministero russo della Difesa ha autorizzato gli scienziati dell’Istituto per il Patrimonio Culturale a realizzare una spedizione nel nord della Siria per analizzare le condizioni dei siti patrimonio dell’Unesco.
Gli scienziati russi, ha fatto sapere l’Istituto, studieranno diverse località. Tra quelle più suggestive si conta l’Antico villaggio nel nord della Siria: un gruppo di insediamenti risalenti alla tarda antichità e al periodo bizantino raggruppati in otto parchi archeologici tra Aleppo e Idlib.
Per importanza spicca la località di Qal'at Sim'an, la chiesa e gli altri edifici circostanti sorti nel luogo in cui Simeone Stilita il Vecchio, il primo asceta cristiano, visse e morì nel 459. I resti del maestoso Monastero di San Simeone continuano a essere un modello dell’architettura cristiana del periodo pre-islamico, nonché un luogo che ha un particolare significato per il mondo ortodosso.
Degli otto parchi archeologici, quattro di essi oggi si trovano sotto il controllo dei milianti dell’organizzazione terroristica al-Nusra e dei loro alleati, tre si trovano in una zona di influenza curda, mentre i resti dello stesso monastero si trovano nella zona degli scontri tra i curdi di Rojava e gli islamisti.
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