Durante i negoziati ad Astana, in Kazakhstan, Russia, Turchia e Iran hanno raggiunto un accordo sul monitoraggio della tregua in Siria. Lo riferiscono fonti diplomatiche citate dalle agenzie russe. L'inviato dell'Onu Staffan de Mistura, all’inizio della seconda giornata dell’incontro, aveva anticipato che i negoziati erano “vicini a una dichiarazione finale”.
In un documento i tre Paesi promotori dei colloqui di Astana si impegnano quindi a usare la propria influenza per rafforzare il cessate il fuoco, sottolineando che gli scontri in Siria devono essere risolti in modo pacifico nel rispetto della sovranità, dell'indipendenza e dell'integrità territoriale del Paese.
Per utilizzare i materiali di Russia Beyond è obbligatorio indicare il link al pezzo originale
Iscriviti
alla nostra newsletter!
Ricevi il meglio delle nostre storie ogni settimana direttamente sulla tua email