Дмитрий Старшинов. Большой театр
MAMMSi è inaugurata a Mosca la Biennale internazionale di fotografia “Moda e stile nella fotografia” che propone decine di esposizioni in varie sedi museali. Rbth ha selezionato cinque delle mostre più interessanti di fotografi russi tra quelle proposte al pubblico.
“Igor Mukhin e la controcultura degli anni '80”
Viktor Tsoj, Mosca, 1986. Fonte: MAMM
Il fotografo 55enne ha esordito nel campo della fotografia all’epoca dell’Urss, ma non ha mai lavorato sulla realtà sovietica. Le sue principali passioni sono state l’underground moscovita e l’ambiente artistico. I suoi rapporti di amicizia con artisti, pittori e musicisti del periodo hanno permesso a Mukhin di raccogliere uno straordinario archivio fotografico che documenta la loro vita negli ultimi anni dell’Unione Sovietica. Questi scatti, in puro streetstyle, sono già stati esposti a Parigi, Berlino e Londra. Alla Biennale di fotografia di Mosca vengono ospitati all’interno di una retrospettiva del maestro, accanto ad alcune celebri serie come “Momenti sovietici” e “Giovani di una grande metropoli”.
17 febbraio – 26 marzo
Museo delle Arti Multimediali, www.mamm-mdf.ru
“Dmitrij Starshinov e il Teatro Bolshoj”
Dmitrij Starshinov, Bolshoj Teatr. Fonte: MAMM
Dmitrij Starshinov, danzatore del corpo di ballo del Teatro Bolshoj, è al suo esordio come fotografo alla Biennale. Alcuni anni fa ha cominciato ad appassionarsi alla fotografia del fuoriscena del prestigioso teatro russo. La sua serie di scatti è persino finita nel 2016 al celebre concorso Magnum Photography Awards 2016. Negli scatti della grande mostra che verrà ospitata al Maneggio, Starshinov ritrae momenti delle prove e frammenti di vita quotidiana degli artisti del Bolshoj.
10 aprile – 9 maggio
Maneggio, www.moscowmanege.ru
La retrospettiva di Evgenij Khaldej
Evgenij Khaldej, una mattina a Mosca, 1956. Fonte: MAMM
Khaldej, il leggendario fotografo di guerra sovietico, le cui fotografie furono esibite come prove documentali al Processo di Norimberga nel 1945-46, festeggerà il 23 marzo il suo centesimo compleanno. Questa ricorrenza coinciderà con la grande retrospettiva a lui dedicata dal titolo “Cavaliere dell’ordine delle Arti e della Cultura”, già ospitata nel 1995 al prestigioso Festival di Perpignan. Tuttavia, la mostra attuale, dato il tema della Biennale, si discosterà dal filone della guerra per focalizzarsi sullo stile di vita sovietico.
17 aprile – 25 giugno
Museo delle Arti Multimediali , www.mamm-mdf.ru
“Kamchatka”
Kamchatka. Fonte: ufficio stampa della Galleria statale "Na Solyanke"
Alla base della mostra ci sono una serie di fotografie scattate da Vladimir Medvedev durante il suo viaggio nella fiabesca penisola, riserva naturale, situata a est della Russia (a 7.000 km da Mosca). Le foto e il video delle maestose cascate, dei grandiosi vulcani e dei laghi montani sono stati realizzati con l’aiuto di droni. Insieme ai lavori di Medvedev verranno presentati alla mostra i filmati della celebre regista tedesca Ulrike Ottinger, le cui riprese sono state effettuate in Kamchatka.
29 febbraio – 9 aprile
Galleria Na Solyanke, new.solyanka.org
Mostra di Sergej Bratkov
Mostra di Sergej Bratkov. Fonte: ufficio stampa
Bratkov è una delle più grandi star della fotografia russa contemporanea a livello internazionale. Le sue opere sono presenti in numerosi musei e collezioni private in Europa e in America. Negli ultimi anni il campo d’azione del fotografo è al limite tra fotografia e arte: dai suoi scatti Bratkov realizza collage e installazioni. Nella serie di nuovi lavori, che questo classico vivente della fotografia esporrà alla Biennale, le foto, realizzate come stampe concettuali su tela, si trasformano in oggetti.
3 marzo– 9 aprile
Museo delle Arti Multimediali , www.mamm-mdf.ru
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