L'inaugurazione del festival a Mosca.
: ufficio stampaVenticinque pellicole, tra commedie, cortometraggi, documentari. Per mostrare alla Russia una fetta del nuovo cinema italiano. È stato inaugurato ieri a Mosca il Russia-Italia Film Festival RIFF (1-13 novembre 2016). A fare da cornice all’evento, lo storico cinema Oktyabr, sulla Nuova Arbat, dove per l’apertura è stato proiettato “Perfetti sconosciuti” di Paolo Genovese, vincitore del David di Donatello come miglior film. Ospite d’onore della serata, il regista e sceneggiatore Carlo Fumo, presidente del festival cinematografico internazionale di Pompei Italian Movie Award e componente della giuria del RIFF. “Non è la prima volta che vengo in Russia - racconta poco prima dell’inaugurazione -. E devo ammettere che Mosca mi ha colpito molto. Insieme alla Nazionale italiana artisti di calcio, con la quale gioco ormai da dodici anni, sono stato anche in Siberia per una partita di solidarietà a favore dei ragazzi disabili. La Russia è un Paese straordinario e sono felice che ci sia la possibilità di mostrare una rassegna interamente dedicata all’Italia a questo pubblico che si dimostra sempre affettuoso nei nostri confronti e che si lascia coinvolgere facilmente”.
Il regista e sceneggiatore Carlo Fumo. Fonte: ufficio stampa
Organizzata con il sostegno del Dipartimento di Cultura di Mosca e dell’Ambasciata d’Italia, la kermesse presenta una serie di pellicole selezionate per portare in Russia non solo film da botteghino, ma anche rarità d’autore, la maggior parte delle quali partecipanti o vincitrici di festival cinematografici italiani, regionali o internazionali. In programma, tra le altre cose, anche una rassegna dedicata a Ettore Scola (il 6 novembre). Per l’occasione sarà proiettata la pellicola “Ridendo e scherzando — Ritratto di un regista all’italiana”, realizzata dalle figlie del regista, Paola e Silvia Scola, vincitrice del Nastro d’Argento come miglior documentario dell’anno.
Tra i film in rassegna al RIFF, anche la commedia “Il Ministro” di Giorgio Amato, con Gianmarco Tognazzi, figlio di Ugo Tognazzi, che sarà presente in sala. Seguiranno la commedia “Il vangelo secondo Mattei” di Antonio Andrisani e Pascal Zullino e “The repairman” di Paolo Mitton.
La giornata del 4 novembre sarà interamente dedicata a Napoli, con film ambientati nella città partenopeaea.
I film del RIFF saranno proiettati in lingua originale con i sottotitoli in russo e saranno giudicati da una giuria composta da registi, giornalisti e critici cinematografici.
Nell’ambito del festival RIFF si terrà poi un ciclo di lezioni dal titolo “La lingua e il cinema”.
Dal 15 al 27 novembre il festival RIFF si sposterà quindi a Novosibirsk presso il cinema Pobeda, mentre dal 4 dicembre raggiungerà il cinema Rodina di San Pietroburgo.
Per maggiori informazioni: www.riff-russia.ru
Tutti i diritti riservati da Rossiyskaya Gazeta
Iscriviti
alla nostra newsletter!
Ricevi il meglio delle nostre storie ogni settimana direttamente sulla tua email