La nuova stagione del Bolshoj

La facciata del teatro Bolshoj, che nel marzo 2016 ha compiuto 240 anni.

La facciata del teatro Bolshoj, che nel marzo 2016 ha compiuto 240 anni.

: Sergej Fadeichev / TASS
Presentato il prossimo programma del celebre teatro moscovita. Sfilata di star sul palco, fra cui Anna Netrebko e Dmitrij Khvorostovskij

Il direttore musicale del Bolshoj Tugan Sokhiev e il nuovo direttore del corpo di ballo Makharbek Vaziev, ex direttore del corpo di ballo del teatro alla Scala di Milano, hanno presentato la nuova stagione dello storico teatro moscovita.

Il debutto di Netrebko e Khvorostovskij

Sokhiev ha rallegrato i fan annunciando quattro prime e una sfilata di star. A ottobre il teatro presenterà “Manon Lescaut” diretto da Adolph Shapiro con Anna Netrebko nel ruolo principale: si tratta del celebre debutto della diva sul palco del Bolshoj. 

A novembre sarà la volta di “Billy Budd” di Benjamin Britten realizzato in collaborazione con la English National Opera: un'opera importante sia per il teatro, ha detto Sokhiev, sia per lui stesso, visto che Britten raramente viene portato in scena nel mondo.

Il Bolshoj riproporrà poi “La fanciulla delle nevi” di Rimskij-Korsakov poiché “abbiamo delle voci meravigliose in grado di portarla in scena”. Nel febbraio 2017 sarà invece la volta dell’opera “L’idiota” di Mieczyslaw Weinberg.

Anna Netrebko e Anna Netrebko e Dmitrij Khvorostovskij. Fonte: Sergej Karpov/ Tass

Ma oltre alla Netrebko sono molti i nomi famosi che calcheranno il palcoscenico: “Don Carlos” sarà interpretato da Dmitrij Khvorostovskij, Ildar Abdrazakov, Khibla Gerzmava ed Ekaterina Gubanova.

Presenti nel programma anche Olga Peretyatko e Nadya Mikhael.

Il nuovo direttore del corpo di ballo Makharbek Vaziev, commentando la nuova stagione, ha detto che chi arriva da poco deve rispettare le decisioni già prese. Il riferimento era al prossimo festival del balletto di Yurij Grigorovich, previsto per gennaio-febbraio 2017, che in realtà impegnerà seriamente la troupe: in autunno gli artisti porteranno in scena “The golden age” e poi altri dieci balletti sulla coreografia di Grigorovich. 

“The golden age” farà parte delle prime della stagione del balletto, oltre allo spettacolo in un atto unico “Etudes” di Lander, sulla musica di Czerny in marzo, con accompagnamento di Glen Tetley, Jiri Kylian e Jerome Robbins.

Nel giugno 2017 il Bolshoj presenterà la prima mondiale del balletto Nureyev di Ilya Demutskij con il libretto di Yurij Posokhov e Kirill Serebrennikov.

Inoltre Vaziev ha promesso di far tornare Ivan Vasilev sul palco e forse anche Natasha Osipova, che attualmente lavora a Covent Garden, commentando, con un sorriso: “D’altronde il balletto del Bolshoj è il migliore con cui lavorare”.

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