Più di quaranta artisti provenienti dalla Russia e da altri Paesi hanno realizzato sculture in legno di pino dell’Angará (ecotipo di Pinus sylvestris) sul tema degli eroi nazionali.
Quest’anno erano presenti partecipanti da Iran, Corea del Sud, Cina, Perù, Argentina e altri Paesi.
La scultura “Tre eroi” è stata creata dall’artigiano lituano Raimondas Uždravis.
A vincere il festival è stata la composizione “Non tutti gli uomini sono canaglie” degli scultori di Voronezh Aleksandr Ivchenko e Aleksandr Alferov. L’opera è ispirata alla storia dello scrittore e insegnante polacco Janusz Korczak, morto nel campo di sterminio di Treblinka.
Il secondo posto è andato al “Monumento all’eroe sconosciuto - l’inventore della ruota” di Viktor Beljukov e Artjom Dudrov, di Ekaterinburg.
Nei dieci anni del festival, nel Parco di sculture in legno “Lukomorje”, vicino a Irkutsk, sono state realizzate oltre 250 composizioni.
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