I marziani vivono tra noi, e questo non è uno scherzo! Se prendete la mappa della Russia, in varie parti del Paese troverete decine di posti che si chiamano Mars (“Marte”), Venéra (“Venere)”, Jupíter (“Giove”), Luná (“Luna”) o Orión (“Orione”). In questi posti, tuttavia, non si svolgono ricerche spaziali e non esistono centri di addestramento degli astronauti. Anzi, spesso sono piccoli villaggi a vocazione contadina. Allora, perché questa nomenclatura “spaziale”?
Il villaggio di Mars (“Marte”) nel distretto di Ruza, Regione di Mosca, sulla riva destra della Moscova. Al censimento del 2010 contava 39 residenti
Mark Nakoykher (CC BY-SA 4.0)Chi passa nelle vicinanze della cittadina di Ruza, a Nord-Ovest di Mosca, a un certo punto si trova di fronte a un segnale stradale che indica la direzione per “Marte”. Quasi tutti si fermano per fare una foto. Mars è un villaggio dove vivono solo alcune decine di “marziani” e non c’è assolutamente nulla da vedere qui.
Dal pianeta rosso prendono il loro nome anche altri villaggi, situati nella regioni di Rostov, Orjol, Nizhnij Novgorod, Kaluga e Kurgan, nonché nel Bashkortostan.
Immagine scattata nei campi di Venéra (“Venere”), ex villaggio ormai assorbito dalla città di Lipetsk. È pieno di dacie con orti e giardini curati, e ottima location per le foto. In Russia ci sono altri tre villaggi chiamati “Venera”. Il più grande è quello della Regione di Orenburg (871 abitanti)
@olessacherkIl secondo toponimo più popolare è Venere. Questo pianeta lo troviamo nei pressi di Samara e di Orenburg, nella Repubblica di Mordovia. A Lipetsk, il villaggio Venere negli anni Settanta fu “inghiottito” dalla città in espansione, diventando un quartiere urbano.
In Bashkortostan e vicino a Brjansk alcuni villaggi sono intitolati a Giove, nella regione di Orenburg c’è una località che si chiama Urano, nel Tatarstan ci sono delle persone che abitano “su” Nettuno. A Smolensk e Tula alcuni villaggi si chiamano Luna, mentre la Ciuvascia e la Mordovia hanno, ciascuna, una loro Stella Polare (Poljárnaja Zvezdá).
Il piccolo villaggio di Mars (“Marte”) nella Regione di Orjol conta solo un residente. In Russia ci sono 11 centri abitati chiamati Mars, tutti con una popolazione inferiore ai cento abitanti tranne due: quello della Regione di Rostov (603) e quello della Regione di Kurgan (148). Due sono disabitati
Ivan Krivosheev (CC BY-SA 4.0)Tutti questi centri abitati sono comparsi negli anni Venti e Trenta del Novecento, quando il giovane Stato sovietico era impegnato in una massiccia campagna di alfabetizzazione e di divulgazione culturale. Secondo l’etnografo Valentin Prokhorov, che ha studiato la toponomastica delle regioni di Lipetsk e Voronezh, i toponimi “spaziali” sono dovuti alla propaganda antireligiosa e ai primi sforzi di avvicinare il popolo alle scienze naturali.
Uno dei principali temi di quel periodo erano le idee di Konstantin Tsiolkovskij, che teorizzò vari aspetti dell’esplorazione dello Spazio, che furono romanticizzate e divulgate dalla cultura di massa.
Il villaggio di “Mars” (“Marte”) della Regione di Rostov sul Don in una foto del 1969. In epoca sovietica ha fatto parte dei kolkhoz (fattorie collettive) “Pobeda” (“Vittoria”) e “Krasnyj partizan” (“Partigian rosso”)
V.Kozlov/SputnikNel 1924 uscì il film “Aelita”, tratto dall’omonimo romanzo di Aleksej Tolstoj, storia di due ingegneri che si recano su Marte per organizzare una rivolta contro la tirannia. Nel 1935 fu girato il film “Kosmicheskij rejs” (ossia: “Viaggio cosmico”), alla sceneggiatura del quale Tsiolkovskij contribuì personalmente. La pellicola ebbe un enorme successo.
Sulla scia dell’entusiasmo di quegli anni per questi temi nacquero i nuovi toponimi, che da allora non sono cambiati.
LEGGI ANCHE: Perché così tanti posti in Russia sono soprannominati “Svizzera”?
Cari lettori,
a causa delle attuali circostanze, c’è il rischio che il nostro sito internet e i nostri account sui social network vengano limitati o bloccati. Perciò, se volete continuare a seguirci, vi invitiamo a:
Per utilizzare i materiali di Russia Beyond è obbligatorio indicare il link al pezzo originale
Iscriviti
alla nostra newsletter!
Ricevi il meglio delle nostre storie ogni settimana direttamente sulla tua email