Le dieci cascate più belle della Russia (FOTO)

Legion Media
La natura del Paese più grande del mondo è variegata e impressionante. Il più delle volte, però, si conoscono solo i laghi, le montagne e le foreste… poco invece si sa delle cascate: ve le presentiamo in questo articolo

10 / Kivach

Questa cascata alta 10 metri sul fiume Suna è la più famosa della Carelia. È stata persino elogiata dal famoso poeta russo del XVIII secolo Gavriil Derzhavi (“La montagna di diamanti cade”). Si ritiene che il suo nome derivi dalla parola finlandese “kiivas”, cioè “potente”, “impetuoso”.

Già dalla foto si può notare l'imponenza di questo torrente di acqua scrosciante. La cascata non gela nemmeno in inverno e cade pittorescamente tra le rocce innevate.

9 / Neozhidannyj (Inaspettato)

Questa cascata sull'altopiano di Shkotovo, sui monti Sikhote-Alin, è alta solo 13-15 metri… ma per la bellezza e la forma dei suoi torrenti che incorniciano la parete di roccia, è considerata una delle più belle di tutto l'Estremo Oriente.

8 / Gedmysh 

Questa cascata alta 60 metri si trova in Cabardino-Balcaria, nella valle del fiume Gedmysh. È conosciuta anche come “70 ruscelli” e “Corona degli zar”, per il fatto che si allarga dando vita a numerosi ruscelli che scendono lungo le rocce. È alimentata da sorgenti che sgorgano nella parte più alta delle montagne.

7 / Cascate di Chegem

Nella Gola di Chegem ci sono tre cascate - con un'altezza compresa tra i 25 e i 60 metri - che cadono nel fiume Chegem. Sono uno dei simboli della Repubblica di Cabardino-Balcaria. Non lontano da questa meraviglia naturale si trovano alcuni villaggi e un hotel, per questo il luogo è spesso frequentato da turisti. 

6 / Grande cascata Chulchinskij

La cascata Bolshoj Chulchinskij, o Uchar, è considerata una delle cascate più giovani dei Monti Altaj. Si ritiene che si sia formata circa 200 anni fa a seguito di un terremoto. È stata scoperta solo di recente, negli anni Settanta, nell'epoca del turismo sportivo e montano in Unione Sovietica. La cascata si trova a 160 metri di altezza sul fiume Chulcha, e i suoi getti d'acqua potenti cadono su una pila di grandi rocce. Nei dialetti della lingua degli Altaj, il nome della cascata si traduce come "volante" o "inespugnabile".

5 / Ilja Muromets

Questa cascata, che prende il nome dell’eroe del folklore slavo, si trova sull'isola di Iturup, la maggiore delle isole Curili. Raggiunge un'altezza di 141 metri e sgorga dal vulcano Demon direttamente in mare. È estremamente difficile raggiungere la cascata, che può essere vista solo dal mare. Secondo gli scienziati, le balene grigie si recano in questo luogo, sotto il getto della cascata, per ripulirsi dai crostacei che si attaccano alla loro pelle.

4 / Pshekhskij

La cascata Fishtinskij (o Pshekhskij) è alimentata da un ghiacciaio di montagna e nasce nella gola tra due cime del Caucaso, il monte Fisht e il monte Pshekha-Su (per questo ha due nomi). La cascata si trova nella Repubblica di Adighezia ed è composta da tre corsi d'acqua principali: il primo scende da circa 190 metri e gli altre due da circa 160 metri. I torrenti più potenti si formano in primavera quando il ghiacciaio si scioglie, mentre in estate si prosciugano quasi del tutto, lasciando un piccolo ruscello.

3 / Kinzeluk 

Questa cascata si trova nel cuore della Siberia, al confine tra le regioni di Krasnojarsk e Irkutsk. Si tratta di una zona montuosa difficile da raggiungere dei Monti Sajan orientali (Tofalaria). L'acqua, che sgorga dal lago di montagna Kinzeluk, si riversa poi nel fiume Kinzeluk; il nome si traduce dalla lingua locale della Khakassia come "prezioso". L'altezza della cascata è di 328 metri e la caduta libera è di circa 90 metri. Gli scienziati hanno studiato questa cascata per la prima volta nel 1989. 

2 / Zejgalan

Questa cascata nelle montagne della Repubblica dell'Ossezia del Nord è nota anche come Grande cascata di Zejgalan. In osseto il suo nome significa “luogo della valanga”. L'altezza della cascata è di 648 metri (secondo le ultime misurazioni effettuate nel 2016) ed è considerata la cascata più alta d'Europa (e la seconda in Russia). La portata dell'acqua in caduta è più potente in luglio e agosto, quando il ghiacciaio di montagna che la alimenta si scioglie. In inverno, l'acqua si congela e i suoi torrenti di ghiaccio ramificati creano una rete straordinaria attraverso le gole della montagna.  

1 / Cascata di Talnik

In uno dei luoghi più inaccessibili della Russia, sull'altopiano di Putorana, si nasconde la cascata più alta della Russia (e forse di tutta l'Asia). Pochi turisti possono raggiungere questa meraviglia naturale, scoperta solo negli anni Settanta dall'esploratore Mikhail Afanasiev. All'epoca, Afanasiev stimò che l'altezza della cascata fosse di circa 480 metri; negli anni '90, però, un gruppo di turisti sportivi ha stimato che fosse alta quasi 700 metri (a titolo di confronto, la cascata più alta del mondo, l'Angel venezuelana, raggiunge circa mille metri). A quanto pare le stime variano così tanto perché la cascata cambia forma e dimensioni a seconda della stagione: “esiste” in tutta la sua pienezza solo per un paio di mesi in primavera e all’inizio dell’estate, quando la neve si scioglie sull'altopiano, dopodiché si prosciuga.  

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