Innopolis
Maksim Bogodvid / SputnikSoprannominata dalla stampa la “Silicon Valley russa”, Innopolis è una cittadina a 40 km da Kazan, la capitale del Tatarstan, ed è stata costruita tra il 2012 e il 2015 per accogliere gli specialisti del settore IT. Oltre a quartieri residenziali, qui c’è l’università, un business center con uffici di rappresentanza delle più grandi aziende russe, spazi di coworking e altri servizi.
Innopolis
Maksim Bogodvid / SputnikIn questo territorio che si estende su una superficie di poco più di 2 km² vivono circa 4.000 persone; e le strade sono sorprendentemente deserte: i residenti preferiscono infatti socializzare e comunicare attraverso i social network, lavorare da casa… e quando è ora di uscire, si affidano a una compagnia di taxi con pilota automatico (Yandex) che qui offre un servizio totalmente gratuito. Vi avevamo raccontato la vita a Innopolis in questo articolo.
Kudrovo
Legion MediaQui si concentra il più alto numero di condomini del paese (e persino del mondo): 3.708 appartamenti con 35 ingressi. In Russia, questi edifici sono chiamati “Cheloveyniks”, come vi abbiamo raccontato qui.
In passato su questo territorio non vi era che campagna; poi, in epoca sovietica, nacque una fattoria collettiva, che venne successivamente sostituita da un grande progetto edilizio.
Nel 2018, questo piccolo quartiere di San Pietroburgo è cresciuto al punto da ricevere lo status di “città”. Una città in continua espansione, visto che si costruisce ancora oggi. Al momento, qui vivono 50.000 persone.
Murino
Roman Pimenov / TASSNel 2019 un altro sobborgo di San Pietroburgo ha ottenuto lo status di “città”: stiamo parlando di Murino, che fino a qualche tempo fa non era che un villaggio dal passato pre-rivoluzionario; nel corso degli anni, le casette del villaggio sono state demolite per far posto a complessi residenziali a più piani. La popolazione sta aumentando rapidamente, passando dai 5.000 abitanti del 2022 agli 80.000 di oggi.
Magas
Elena Afonina / TASSLa città di Magas, con una popolazione di 13.600 persone, è la capitale della più piccola repubblica russa dell'Inguscezia. La sua costruzione è iniziata nel 1994; fino al 1993, l'intero territorio faceva parte della Repubblica ceceno-inguscia, con centro Groznyj; dopo il suo crollo, l'Inguscezia si è ritrovata ad aver bisogno di una propria capitale dove instaurare le istituzioni amministrative. La più grande città di Nazran era già densamente edificata, quindi le autorità locali decisero di fondare Magas, a pochi chilometri di distanza. Prende il nome dalla capitale dell'antico stato di Alania, dove vivevano gli antenati degli ingusci e di altri popoli caucasici.
Moskovskij
(CC BY 4.0)Mosca è così grande che alcuni dei suoi distretti hanno anche lo status di città. Fino al 2004, Moskovskij era un comune villaggio nel sud-ovest della capitale; nel corso degli anni sono spuntati moltissimi edifici residenziali che hanno trasformato questo piccolo insediamento urbano in una città. Nel 2012 è entrata a far parte di Mosca senza perdere il suo status. Oggi a Moskovskij vivono circa 60.000 persone.
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Kukmor
Getty ImagesNel 2017 l'antico villaggio di Kukmor, a 120 km da Kazan, ha ricevuto lo status di città: la sua popolazione è cresciuta fino a raggiungere i 18.000 abitanti. Oggi Kukmor è una popolare meta turistica del Tatarstan. Qui si producono stivali in feltro, i cosiddetti “valenki” e stoviglie di rame; inoltre è una rinomata stazione sciistica.
Gubkinskij
Evgenij Byatov / SputnikGubkinskij è stata fondata nel mezzo della tundra dello Jamal nel 1986: è nata infatti come insediamento per gli operai che lavorano nel settore del petrolio e del gas e ha ottenuto lo status di città nel 1996.
La stazione ferroviaria più vicina si trova a 16 km e l'aeroporto dista circa 200 km. Oggi qui vivono circa 30.000 persone. Questa è una delle città più giovani della Russia, non solo in termini di data di fondazione, ma anche in termini di età media dei residenti (29 anni). Il Museo dello Sviluppo del Nord si trova qui.
Mikhajlovsk
Ivan Hrytsai (CC BY-SA 3.0)L'antico villaggio di Shpakovskoe, nella Russia meridionale, ha ricevuto il nuovo status 1999. Oggi questo centro urbano è cresciuto talmente tanto che è arrivato a confinare con Stavropol, diventando una città “satellite”. Qui i prezzi delle case e degli appartamenti sono piuttosto economici e la città continua a crescere; attualmente si contano 95.000 abitanti.
Kurchaloj
Tovbolatov (CC BY-SA 4.0)Nel 2019, a 40 km da Groznyj, è nata una nuova città. Qui oggi vengono costruiti senza sosta edifici residenziali, scuole, centri sportivi per accogliere la popolazione in costante aumento. Se nel 1990 a Kurchaloj vivevano meno di 10.000 persone, oggi sono più di 27.000.
Adigel
agidel.bashkortostan.ruA 200 km da Ufa (capitale della Bashkiria) si incrocia un’altra città russa piuttosto “giovane”: Agidel, costruita nel 1980 per i lavoratori della centrale nucleare locale; ha ottenuto lo status di città nel 1991. La centrale nucleare non è mai stata completata, quindi i residenti, per mancanza di lavoro, se ne stanno gradualmente andando. Nel 1998 qui vivevano 20.000 persone; oggi sono solo 14.000.
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