Brutte notizie per chi sperava quest’estate di poter volare dalla Russia all’Italia, e viceversa. L’Unione Europea, infatti, non riaprirà i confini con la Federazione almeno fino a metà agosto. Lo scrive l’agenzia di stampa russa Tass. Il nuovo elenco dei paesi con cui l’UE è pronta a riaprire le frontiere dovrebbe essere presentato nei prossimi giorni, ma, secondo una fonte interna al Consiglio dell’UE, tra i grandi assenti ci sarebbe la Russia. L’elenco verrà nuovamente rivisto verso la metà di agosto.
Al momento la lista comprende 13 paesi e secondo la fonte citata dalla Tass è poco probabile che l’elenco venga esteso, anzi: vi è il rischio che venga ridotto ulteriormente.
“Come abbiamo potuto osservare nelle ultime due settimane, gli eventi nel mondo non si stanno sviluppando nel migliore dei modi. In molti paesi si registra un aumento del numero di infezioni, che, sfortunatamente, non consente l'apertura rapida delle frontiere, ma, al contrario, ci costringe persino a prendere nuove misure”, si legge sulla Tass.
Secondo i dati diffusi dal Quartier generale operativo per il coronavirus, nelle ultime 24 ore in Russia si sarebbero registrati 5.475 nuovi casi di Covid-19. La maggior parte dei nuovi pazienti si trova a Mosca (671), nella regione di Sverdlovsk (223) e nel Circondario autonomo di Khanty-Mansi (173). Nel 27% dei casi l'infezione è asintomatica.
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