Crescono i turisti italiani che decidono di visitare la Piazza Rossa, le meraviglie di San Pietroburgo o le bellezze dell’Anello d’Oro. Secondo l’agenzia analitica TourStat, infatti, nel 2018 i visitatori italiani in Russia sono stati 205.000: il 9% in più rispetto all’anno precedenze. Cifre che collocano lo Stivale al terzo posto del ranking di turisti provenienti dai paesi europei. Al primo posto della classifica europea si collocano Germania (645.000, +11%) e Francia (207.000, +12%). Poco più giù, in quarta posizione, si trova il Regno Unito (197.000, +11%), seguito da Paesi Bassi (66.000, +10%), Austria (56.000, +8%), Svezia (51.000, +50%) e Belgio (45.000, +25%).
In generale, nel 2018 il turismo in Russia è cresciuto soprattutto grazie all’arrivo di numerosi visitatori dal Sud-est asiatico e dei tifosi di calcio che hanno seguito le partite dei Mondiali.
I paesi che nel 2018 hanno registrato la crescita più significativa a livello di viaggi in Russia sono stati la Cina (1,69 milioni di viaggi nel 2018, +14% rispetto all’anno precedente) e la Corea del Sud (361.000 viaggi, +42%).
Seguono Giappone (105.000 viaggi, +3%), India (86.000, +21%), Vietnam (54.000, +26%) e Thailandia (54.000, +20%).
Registrano il segno “meno” invece le visite da Finlandia, Polonia e Norvegia.
In totale, nel 2018 i viaggi degli stranieri in Russia sono stati 24 milioni 551 mila, pari allo 0,6% in più rispetto al 2017 (+161.000 presenze).
In termini assoluti, nonostante abbia registrato una lieve flessione, è l’Ucraina a imporsi come il paese di provenienza del più consistente flusso di turisti stranieri in Russia (8,2 milioni, -6%); seguono Kazakhstan (3,5 milioni, +1%) e Cina.
Osservando la classifica generale, l’Italia occupa la 21esima posizione su un totale di 65 paesi analizzati.
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Per guardare la classifica (in russo), cliccate qui
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