Tutti i colori del Bajkal

Il Lago Bajkal in inverno (Foto: Lori / Legion Media)

Il Lago Bajkal in inverno (Foto: Lori / Legion Media)

L’inverno è il periodo dell’anno migliore per scoprire il lago siberiano. Concedetevi un viaggio unico, tra corse con i cani da slitta e attraversamenti mozzafiato sulla superficie ghiacciata di questo sconfinato specchio d’acqua

L’inverno è il momento ideale per conoscere il Lago Bajkal. Soprattutto in febbraio e marzo, quando una grande cappa di ghiaccio ricopre il lago e il clima è freddo, ma allo stesso tempo secco e soleggiato, e ci si può godere un silenzio avvolgente. 

 
Il volto sconosciuto del Bajkal

Il gelo del Lago Bajkal porta con sé i riflessi dell’azzurro: dalle tonalità più scure a quelle più chiare, passando per una serie di colori turchesi e un bianco abbagliante. Indipendentemente dalla tonalità dei riflessi, i colori sono sempre limpidi e trasparenti. Il leggendario lago-mare si congela da gennaio fino alla fine di aprile e si trasforma nella principale attrazione della regione di Irkutsk. 

Il ghiaccio del Bajkal, che può raggiungere anche il metro e mezzo di spessore, non ha una superficie perfettamente liscia, ma è caratterizzato da iceberg che posso raggiungere anche i dodici metri di altezza e ricordano enormi cristalli. In inverno il lago assomiglia a un placido animale addormentato, che a volte sospira e fa rumore. Lo si può addomesticare, forse, ma facendo grossa attenzione.

Foto: Lori / Legion Media

Le strade del ghiaccio

Ci sono diversi modi per spostarsi sulla superficie del lago. Una delle più frequenti è in automobile: è un viaggio comodo, non si sente freddo e si possono raggiungere angoli differenti. Ma sia gli abitanti del posto, sia i viaggiatori più preparati, raccomandando di non avventurarsi in macchina sulla superficie gelata del lago se non si ha una certa esperienza: c’è solo una strada che conduce all’isola di Olkhon in inverno. Gli altri percorsi sono pericolosi per via dei buchi e dei banchi sconnessi di ghiaccio. La cosa più sicura è rivolgersi a un’agenzia di viaggi che organizzi questo tipo di escursioni, che possono comprendere anche la pesca, la corsa con i cani da slitta e la sauna. I luoghi più belli da visitare sono l’isola di Olkhon, il Mar Piccolo e le coste. 

Inoltre in questo periodo dell’anno il Bajkal si trasforma in una enorme pista di pattinaggio naturale. E ci sono stati anche turisti che si sono avventurati in un viaggio estremo, come Danil Korzhonov, che ha percorso 400 chilometri pattinando sul ghiaccio del Bajkal. 

Foto: Lori / Legion Media

Il Bajkal visto dallo schermo

Se non avete la possibilità di recarvi personalmente in questi luoghi, concedetevi un tour virtuale lungo il Lago Bajkal in inverno: comprende 23 panoramiche del Bajkal in alta risoluzione e riprese aeree realizzate da un gruppo di fotografi. Senza uscire di casa potrete così ammirare i paesaggi mozzafiato di questa regione. 

Come arrivare e quanto costa

Il viaggio verso il Lago Bajkal normalmente inizia da Irkutsk, dove si può arrivare in treno, attraverso la ben nota Transiberiana, o in aereo. Ci sono voli giornalieri sia da Mosca sia da San Pietroburgo. Una volta arrivati sul lago si possono incontrare diversi tipi di escursioni, di prezzo variabile. Un viaggio a Olkhon di due giorni in auto con autista privato, per esempio, può costare 10.000-12.000 rubli (circa 155-185 dollari), mentre una settimana nell’isola più grande del lago può costare 25.000 rubli (circa 385 dollari). 

I tour più completi in jeep, che comprendono un giro con il gatto delle nevi e un corsa con i cani da slitta, partono da 50.000 rubli (circa 770 dollari).

Questi alcuni tour operator che si possono contattare: Bajkal Adventure, Bajkal travel, Vokrug Bajkala, Bajkalov e Bajkal Visa.

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