L’autunno per i russi è un periodo speciale. Ogni anno il 1° settembre riprende l’anno scolastico, motivo per cui questa stagione è associata all’inizio di qualcosa di nuovo
Ma la caduta delle foglie, i parchi tinti di rosso fuoco e l’accorciarsi delle giornate sono anche sinonimi della natura che muore. Nella tradizione letteraria, infatti, l’autunno è associato al concetto di morte
Pushkin ha definito questa stagione “il tempo triste”; un tempo triste ricco però di fascino. Il poeta russo amava particolarmente questo periodo dell’anno, fonte di ispirazione e di stimoli creativi
“Malinconico tempo! Fascino degli occhi! - scriveva Pushkin - Piacevole mi è la tua bellezza di addio. Io amo della natura lo sfarzoso appassire, e i boschi avvolti nella porpora e nell’oro, alla loro ombra è ancora più fresco il soffio e il rumore del vento, e i cielo è ricoperto di ondulata nebbiosità, e il raro raggio di sole e i primi geli, e le minacce lontane del bianco inverno”
Ma i sentimenti dei russi in autunno non sono associati solamente alla tristezza: ci si rallegra dei colori, del timido tepore di settembre, delle foglie croccanti che scricchiolano sotto i piedi
In autunno si possono ancora trovare calde giornate: giornate da godersi nei parchi, dove la fioca luce illumina d’oro le fronde degli alberi
Questa è la stagione in cui vengono chiuse le dacie estive e si assapora l’ultimo momento di tiepida quiete nei boschi prima dell’arrivo del grande gelo
L’autunno è stato fonte di ispirazione non solo per i grandi poeti, ma anche per i cantanti. Il celebre gruppo DDT ha dedicato più di una canzone all’autunno. E cantava: “Che cos’è l’autunno: è cielo. Il cielo piangente sotto i piedi”
Diversamente da quanto si creda, l’autunno non è solo la stagione del riposo e del silenzio, ma è anche un periodo di grande attività: si prepara la dacia per l’inverno, si va nei boschi a raccogliere funghi, si preparano marmellate e confetture, si apre la stagione della caccia. Anche Leonid Brezhnev, segretario generale del Partito Comunista, amava andare a caccia
In Urss ovviamente era pressoché impossibile raccogliere fiori in autunno: quindi spesso si raccoglievano bouquet di foglie colorate. Un modo romantico per esprimere affetto alla propria innamorata
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