Così i sovietici hanno cambiato la storia della pallacanestro

Vyacheslav Un Da-sin/TASS
I russi hanno iniziato a giocare a basket ancor prima della Rivoluzione. Ma è stato durante il periodo sovietico che hanno conquistato la vetta, sconfiggendo gli imbattibili americani in una partita, quella delle olimpiadi del 1972 a Monaco, le cui polemiche si sono trascinate per anni

I russi hanno iniziato a giocare a pallacanestro ancor prima della Rivoluzione del 1917. Questo gioco tuttavia non era così conosciuto e praticato. Si è dovuto attendere fino al 1923 per giocare il primo torneo del paese

La politica degli anni Quaranta ha avuto un effetto inatteso sullo sport. Lettonia, Lituania ed Estonia sono entrate a far parte dell’Urss e i migliori giocatori di basket di quei paesi hanno di gran lunga rafforzato la scuola di basket sovietica

Ma i sovietici sono diventati membri della FIBA, l’associazione internazionale di basket, solo dopo la Seconda guerra mondiale, e più precisamente nel 1947. È stato in quell’anno che hanno debuttato nel loro primo campionato europeo

Ad aggiudicarsi il primo posto del campionato, svoltosi a Praga, è stata proprio la nazionale sovietica. Il giocatore sovietico di origine estone Joann Lõssov è stato eletto dalla FIBA come miglior giocatore del torneo

I giocatori di basket sovietici hanno affrontato per la prima volta gli Stati Uniti nel 1952 alle Olimpiadi di Helsinki. La squadra americana ha sconfitto i sovietici con un punteggio di 86-58

La rivincita è arrivata nel 1959 durante il Campionato del Monda della FIBA in Cile. La squadra sovietica ha sconfitto gli americani, ma è stata squalificata a seguito di uno scandalo politico internazionale

I sovietici hanno a stento vinto il bronzo nei Mondiali FIBA del 1963, battendo la squadra americana con il punteggio di 75-74

Particolarmente drammatica è stata la partita tra la nazionale sovietica e quella americana, giocata nel 1967 durante il Campionato del Mondo. L’errore di un arbitro ha causato tensioni in campo e un lungo dibattito dopo la partita. I giocatori sovietici e americani hanno protestato lasciando il campo a turno, rientrando poco dopo e portando a termine il match, conclusosi con il punteggio di 59-58 per la squadra Usa

Durante le Olimpiadi estive del 1972 a Monaco la nazionale Usa si è contesa la medaglia d’oro nella finale con la squadra sovietica. La partita è terminata con il punteggio di 50-49 per la squadra americana, che ha segnato negli ultimi tre secondi della partita. Ma, nonostante gli americani fossero convinti di avere già la vittoria in pugno, una serie di irregolarità in campo assegnarono il trionfo alla squadra sovietica

Dopo essere stata in svantaggio per quasi tutta la partita, la nazionale Usa è riuscita a rimontare negli ultimi istanti prima della fine. Ma il cronometro ha segnato male il tempo e definito erroneamente la fine dell’incontro, generando una serie di polemiche e la rimessa in campo della palla che ha portato alla vittoria finale dei sovietici. Le polemiche a seguito dei quella partita si sono trascinate per anni

La nazionale sovietica ha vinto la sua ultima medaglia d’oro nei Giochi olimpici di Seoul nel 1988. Nel 2018 è stato girato un film che racconta le straordinarie imprese di questa squadra

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