Sicurezza, la priorità di Sochi 2014

Le autorità russe stanno approntando del loro meglio per prevenire attacchi terroristici a Sochi 2014 (Foto: RIA Novosti / Konstantin Chalabov)

Le autorità russe stanno approntando del loro meglio per prevenire attacchi terroristici a Sochi 2014 (Foto: RIA Novosti / Konstantin Chalabov)

Le autorità russe garantiscono che, in occasione dei Giochi Olimpici invernali sul Mar Nero, sarà alta l'allerta contro eventuali attacchi terroristici

Le esplosioni che hanno causato la morte di alcune persone alla maratona di Boston, uno degli eventi sportivi più antichi al mondo, hanno rinnovato le preoccupazioni per la sicurezza delle Olimpiadi invernali che si terranno nel 2014 in Russia.

Già prima della tragedia di Boston, molti esperti occidentali avevano accolto con scetticismo la decisione del Comitato olimpico internazionale (Cio) di assegnare i Giochi invernali a Sochi. Oltre ad essere quasi totalmente sprovvista di impianti sportivi adeguati, la città sorge infatti nei pressi del Caucaso settentrionale: una delle regioni più travagliate della Russia, che ancora oggi risente dei recenti conflitti e della resistenza islamica.

Gli impianti di Sochi 2014
nell'infografica 

Tuttavia, le autorità russe incaricate di organizzare i Giochi olimpici invernali hanno rassicurato la comunità mondiale: il vice primo ministro Dmitri Kozak ha affermato che la sicurezza dei Giochi invernali rappresenta per gli organizzatori dell’evento una priorità assoluta. “Sarebbe presuntuoso affermare di essere pronti a qualsiasi evenienza, - ha affermato Kozak, - ma faremo di tutto affinché la tragedia di Boston non si ripeta. Stiamo studiando nel dettaglio ogni evento e ogni possibile situazione”. Stando a Kozak, il rilascio di speciali passaporti destinati agli spettatori che supereranno un esame obbligatorio rappresenta un ulteriore elemento di garanzia contro gli attentati.

La sicurezza dei Giochi invernali sarà affidata alle forze dell’ordine russe. Yuri Deshevykh, direttore del reparto Vigilanza del Ministero delle Situazioni di emergenza, afferma che in occasione delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi invernali sarà allestita una forza speciale che disporrà di circa 1.500 uomini e un centinaio di veicoli, tra cui quattro elicotteri e cinque navi.

A garantire la sicurezza nell’intera regione di Sochi saranno inoltre sedici centri di soccorso e antincendio, di cui dodici sono già attivi mentre quattro non sono ancora stati costruiti. Ciascuna unità sarà dotata di tecnologie d’avanguardia: la trentacinquesima divisione anti-incendio disporrà ad esempio di atv armati e di pronta risposta, oltre che di una speciale autopompa in grado di contenere dieci tonnellate d’acqua e due tonnellate di schiuma antincendio.

A vegliare sull’ordine pubblico saranno 70mila agenti di polizia dislocati in tutta la città. Sochi sarà suddivisa in settori, ciascuno dei quali disporrà di interpreti che faciliteranno la comunicazione tra stranieri e custodi della legge.

Per la denuncia di incidenti da parte degli ospiti stranieri, il Ministero russo degli Interni ha preparato alcuni speciali moduli di facile compilazione e disponibili in tutte le lingue dei Paesi che prenderanno parte alle Olimpiadi invernali.

Intanto, alcune unità speciali di polizia si stanno sottoponendo a un addestramento alpino che permetterà loro di prestare servizio nelle regioni montane e intervenire in caso di emergenza.

Una cura particolare è stata inoltre rivolta all’addestramento del personale adibito all’impiego di macchinari di ispezione ad alta tecnologia che la Russia ha già acquistato per le Olimpiadi invernali e simili a quelli in uso nei principali aeroporti del mondo.

 

Stando a Sergei Borisov, che dirige il Dipartimento Eventi pubblici del Ministero russo degli Interni, in occasione delle Olimpiadi invernali gli standard di sicurezza dovranno essere di massimo livello. “Stiamo preparando molto scrupolosamente i nostri dipendenti -, ha dichiarato Borisov a Russia Oggi. - Si stanno addestrando assiduamente, migliorando la loro forma fisica e la loro conoscenza della lingua inglese. Solo i migliori agenti di polizia della Russia presteranno servizio alle Olimpiadi invernali. Credo sia un grande onore rappresentare il proprio Paese in occasione di un evento di tale risonanza. La tragedia di Boston ha assestato un duro colpo a tutta la comunità globale. Spero che incidenti simili non si verifichino mai più. Lo sport dovrebbe rimanere separato dalla politica”.

 

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