Foto: Olga Sokolova
Malgrado la sua breve storia, “Oboronexpo” si è affermata come una delle piazze più importanti per l’esposizione degli ultimi modelli di armi terrestri, di tecnologia militare e anche di dispositivi a doppio effetto. L’esposizione di quest’anno è apparsa ricca di novità. Sono stati presentati sistemi tecnologici già in dotazione e anche prototipi mai mostrati prima al vasto pubblico. La redazione di Russia beyond the headlines ha selezionato 5 tra le novità più interessanti del complesso militare-industriale russo esposte a “Oboronexpo”.
Il sistema antimissilistico S-400 Triumph
La novità più attesa alla fiera è stato il sistema antimissilistico S-400 Triumph già in dotazione alle forze armate russe, ma mai esposto in precedenza. All’esposizione statica sono stati presentati in contemporanea i lanciatori di S-400, montati sul telaio di un trattore Baz, prodotto dallo stabilimento automobilistico di Bryansk, e anche le stazioni radar realizzate su telai semoventi separati, parti integranti del sistema. Il sistema di difesa antimissilistico è stato progettato per colpire bersagli aerodinamici (ricognitori tattici e strategici, disturbatori, missili da crociera), inclusi quelli realizzati con tecnologia Stealth, missili balistici con gittata fino a 3500 km, bersagli ipersonici e altri mezzi di attacco aereo odierni e futuri. Il campo di rilevamento dell’obiettivo è di 600 km, la distanza di attacco dei bersagli balistici e tattici va dai 7 ai 60 km. Il tempo di avvio del sistema in pieno assetto di combattimento è di 3 minuti. Ogni sistema prevede l’attacco simultaneo a un massimo di 36 obiettivi con un massimo di 72 missili trasportati.
Il veicolo antisabotaggio Thyphoon-M
Il veicolo antisabotaggio Thyphoon-M è stata progettato per le forze missilistiche strategiche ed è un derivato del veicolo corazzato da trasporto Btr-82. Il compito principale di Thyphoon è quello di proteggere i sistemi missilistici strategici e affrontare le unità di intelligence e sabotaggio del nemico. Thyphoon-M presenta delle differenze rilevanti rispetto al modello del veicolo corazzato da trasporto Btr-82. In primo luogo, al posto della torretta originale è stata installata una torretta a controllo remoto di dimensioni notevolmente più ridotte con una mitragliatrice Pkt; e in secondo, una parte rilevante del tetto è occupata da dispositivi aggiuntivi situati all’interno di strutture aggregate multiformi di metallo. Il set di attrezzature del veicolo consente di monitorare il territorio circostante e al tempo stesso di identificare oggetti potenzialmente pericolosi. Nel gruppo sono inclusi anche veicoli corazzati da trasporto e un sistema ottico elettronico con canale visore termico.
Foto: Olga Sokolova
Veicolo da combattimento da fanteria su ruote Atom
Un’altra novità esposta per la prima volta all’”Oboronexpo” è il veicolo da combattimento da fanteria Atom. All’esposizione è stata presentata la gamma completa dei veicoli da combattimento da fanteria su ruote. Il veicolo è stato progettato per il trasporto di unità di fanteria, per il combattimento e il supporto di fuoco dei fucilieri appiedati. Esteriormente Atom si differenzia notevolmente dagli altri veicoli tradizionali corazzati conosciuti in Russia. Il veicolo è piuttosto alto, dotato di una massiccia blindatura, ha un peso che arriva fino a 32 tonnellate e una ruota motrice. Può portare un equipaggio di 11 unità, incluso il guidatore. Per la sua discesa sono stati progettati una speciale rampa posteriore e 4 aperture nel tetto. Il veicolo è armato di un cannone di 57 millimetri.
Soldati del XXI secolo.
Il nuovo equipaggiamento previsto per la fanteria russa prevede un personal computer. Un sistema elettronico di comando che viene configurato attraverso i tablet per gli ufficiali e i loro subordinati. “Grazie al tablet un ufficiale ha la possibilità di vedere sulla mappa elettronica l’intero dispiegamento e la dislocazione dei suoi subordinati, selezionando la direzione” ha spiegato al corrispondente di Rbth il vice direttore della sezione progetti dell’Ufficio di progettazione Kompas di Mosca, Ivan Chekvarkin, che l’ha ideato. Nei tablet si possono installare diversi strumenti di monitoraggio quali il telemetro laser, il visore termico, la videocamera. L’apparecchio può collegarsi con un drone e le fotografie del territorio scattate dal drone possono essere scaricate sul tablet e collegate alle mappe esistenti. Oggi i nostri tablet sono ancora sottoposti a test statali. Tuttavia, sono già in dotazione delle truppe interne per le quali è stata acquistata una piccola partita già testata”.
Fucile da cecchino Sv-338
La principale novità della serie Kalashnikov presentata all’ “Oboronexpo” è il fucile da cecchino Sv-338, progettato per equipaggiare le forze armate russe. Il modello Sv-338 è una nuova versione del fucile sportivo Record-338 ideata per l’esercito. L’arma è dotata di un otturatore fissato longitudinalmente. Il fucile a cinque colpi è stato progettato per annientare con estrema precisione le forze nemiche fino a un raggio di 1000 metri, anche protette da armature individuali. A detta degli esperti, il fucile Sv-338 sarebbe destinato sia alle forze armate russe che ai reparti speciali.
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