In arrivo nuove regole per chi vuole ottenere la cittadinanza russa (Foto: Itar Tass)
Un progetto in comune. Tra il Servizio federale per l’immigrazione (Fms) e il Ministero dell'economia. Per elaborare un disegno di legge che mira a concedere la cittadinanza russa agli imprenditori stranieri che investono fino a 10 milioni di rubli nell'economia del Paese, e agli studenti stranieri che si sono laureati presso istituti di istruzione superiore e università della Federazione russa e hanno lavorato nel Paese per almeno tre anni. Gli emendamenti alla legge "Sulla cittadinanza della Federazione russa", che riguardano l’introduzione di una procedura semplificata per la concessione della cittadinanza, sono già stati discussi in seno al governo e presto saranno presentati alla Duma di Stato.
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Genitori stranieri, non più ostacoli per la cittadinanza russa |
Attualmente, solo gli stranieri sposati con un cittadino della Federazione russa o gli apolidi nati nel territorio dell'ex Unione Sovietica possono richiedere la cittadinanza russa mediante una procedura semplificata. In base al nuovo disegno di legge, la cittadinanza russa potrà essere richiesta anche da imprenditori individuali che abbiano lavorato in Russia per almeno tre anni e abbiano un reddito annuo non inferiore ai 10 milioni di rubli. Potranno, altresì, presentare domanda per richiedere la cittadinanza russa gli investitori che possiedano minimo il 10% di una società russa con capitale sociale di almeno 100 milioni di rubli. Potranno infine usufruire della procedura semplificata anche gli studenti stranieri che abbiano ottenuto un titolo di studio presso un istituto di istruzione superiore russo, a partire dal 1° luglio 2002, e abbiano lavorato per almeno tre anni in Russia, prima di inoltrare la richiesta di cittadinanza.
Secondo Pavel Chernykh, delegato tecnico russo della World International Skills (un’organizzazione che promuove l’occupazione giovanile), si parlerebbe in totale di due milioni di studenti di istruzione superiore.
“Le università russe godono di grande prestigio in molti Paesi della Csi. Gli stranieri rappresentano complessivamente il 20-25% del totale degli studenti. In genere, si tratta di cittadini provenienti da Turkmenistan, Uzbekistan e Moldavia”, ha dichiarato Chernykh.
E per Vladislav Grib, vicesegretario della Camera pubblica della Federazione russa, suddetto procedimento di concessione della cittadinanza potrebbe costituire un onere aggiuntivo per il bilancio dello Stato.
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Depardieu e la cittadinanza russa |
“Gli importi indicati nel documento sono troppo piccoli rispetto a quanto, in totale, lo Stato spenderà alla fine per il suo nuovo cittadino (pensione, assicurazione sanitaria). Per quanto riguarda invece gli studenti, offrire loro la cittadinanza dopo tre anni è troppo presto. Andrebbero lasciati passare almeno cinque anni e, trascorso questo periodo di tempo, sarebbe più opportuno, semmai, concedere loro un permesso di soggiorno”, ha aggiunto il vicesegretario.
Il prossimo 19 febbraio 2013 i membri della Camera pubblica della Federazione russa si riuniranno per l'esame pubblico del disegno di legge.
Madzhumder Amin, presidente della Federazione dei migranti di Russia, al contrario, ritiene che l’iniziativa del Fms contribuirà a migliorare il clima degli investimenti: “È dal 2007 che cerchiamo l'introduzione di questa pratica.
Se la legge viene approvata, nell'economia russa inizieranno a investire attivamente imprenditori provenienti da Cina, India ed Europa. Inoltre, in qualità di cittadini della Federazione russa, sarà più facile controllarli”. È interessante notare che, ancor prima dell’introduzione di queste iniziative volte a semplificare la procedura di ottenimento della cittadinanza russa, il numero di passaporti russi rilasciati non ha fatto che crescere.
Secondo le statistiche del Fms, se nel 2012 erano 95.737 le persone che hanno ottenuto la cittadinanza russa, nel 2013 erano già 135.788.
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