L'inno nazionale sarà obbligatorio tutte le mattine (Foto: PhotoXPress)
Il Ministero della Difesa si impegnerà a impartire con metodo un’educazione patriottica ai militari. Di recente, infatti, il ministro della Difesa Sergei Shoigu ha disposto che da adesso in poi tutto il personale militare inizi ogni giornata cantando l’inno nazionale. Egli ritiene inoltre indispensabile redigere un manuale di storia appositamente per le forze armate.
“Gli sviluppi innovativi nell’ambito dell’industria tessile nazionale e della lavorazione del cuoio permettono di migliorare la qualità dei capi di vestiario che costituiscono l’uniforme e l’equipaggiamento dei militari. Un look migliore e una più alta qualità delle uniformi militari andranno sicuramente a conferire maggiore prestigio a chi intraprende la carriera militare”, ha dichiarato all’agenzia Itar-Tass il viceministro della Difesa della Federazione Russa, il generale d’armata Dmitri Bulgakov. Del resto, ha aggiunto, per migliorare la bellezza delle uniformi militari, è stata prevista anche l’aggiunta sui capi di abbigliamento di alcune categorie di militari sotto contratto o dei soldati o dei marinai, di alcuni elementi supplementari, come i galloni in funzione degli anni di servizio, e bordure sugli orli dei pantaloni
Secondo le informazioni riportate da Kommersant, dopo aver constatato che “la maggior parte dei soldati non comprende il motivo per il quale debba prestare servizio sotto le armi”, il ministro della Difesa ha messo a punto di persona una strategia finalizzata a rafforzare il sentimento patriottico.
La decisione di Shoigu è stata annunciata nel corso di una riunione del comitato del Ministero della Difesa. Il ministro ha dato disposizioni ai comandanti affinché si assicurino che l’inno nazionale russo sia cantato tutte le mattine. “Può sembrare radicale, ma sono disposto ad ascoltare chiunque si opponga alle seguenti disposizioni”, ha dichiarato il generale d’armata Sergei Shoigu nel corso di alcuni incontri riguardanti la questione dell’educazione spirituale, morale e patriottica dei militari.
Stando a Kommersant, la novità non riguarderà direttamente gli ufficiali, ma i presupposti della sua applicazione da parte dei militari di più alto grado verranno creati dai comandanti delle forze armate e dei distretti militari.
Sempre in tema di educazione patriottica, Sergei Shoigu ha ribadito la necessità di redigere un manuale sintetico sulla storia delle forze armate russe, se “non si riuscirà a preparare un corso di storia unico per il Paese”. Secondo il ministro, è indispensabile allocare per questo manuale fondi adeguati e introdurlo in tutti i corsi di preparazione militare.
Secondo una fonte di Kommersant presso il Ministero della Difesa, in questo corso di storia per le forze armate è previsto che si metta l’accento sui periodi nei quali le unità militari sono state impiegate più attivamente. Del resto, il ministro ha anche ordinato di compilare un elenco di libri militari-patriottici che il personale militare dovrà leggere obbligatoriamente e ha anche previsto che quest’anno si porti a conclusione lo studio per la creazione di una rete televisiva del Ministero della Difesa, che trasmetterà fiction, documentari e forse film d’animazione.
Per altre fonti di Kommersant, negli ambienti dell’amministrazione militare, con l’arrivo di Sergei Shoigu il Ministero della Difesa ha cambiato rotta, orientandosi verso un rafforzamento della componente patriottica. “Tutto ha avuto inizio direttamente da lui: era rimasto scontento quando la maggior parte dei soldati non pareva comprendere perché debba prestare servizio sotto le armi”, lamenta una di loro. Un altro responsabile militare di alto rango ha dichiarato, invece, con soddisfazione che “adesso nelle forze armate finalmente si imparerà ad amare la patria”.
Per leggere l'articolo in versione originale cliccare qui
Tutti i diritti riservati da Rossiyskaya Gazeta
Iscriviti
alla nostra newsletter!
Ricevi il meglio delle nostre storie ogni settimana direttamente sulla tua email