Quelle pompe di benzina sovietiche venute dal futuro

Aleksandr Lyskin/Sputnik
Fecero la loro comparsa negli anni Settanta, a quanto pare in vista delle Olimpiadi del 1980, e copiate da quelle giapponesi. Le pistole per il rifornimento dell’auto calavano dall’alto. Il tutto era molto bello e tecnologico, ma aveva un problema… E così il nuovo sistema non ebbe futuro in Urss e in Russia

Negli anni Settanta, in Urss comparvero dei distributori futuristici simili a delle navette spaziali. Pare che fossero stati costruiti in vista delle Olimpiadi del 1980, mutuandone la tecnologia dai giapponesi.

La stampa sovietica, infatti, scriveva che i primi clienti di queste stazioni erano stati serviti proprio da specialisti giapponesi. I distributori con pistole di erogazione che scendevano dall’alto erano molto popolari nel Paese del Sol Levante.

La loro comodità principale era la possibilità di fare benzina indipendentemente dalla posizione (destra o sinistra) del serbatoio dell’automobile.

Tuttavia, pare che con questo sistema qualche goccia di benzina finisse sempre per cadere addosso a chi faceva rifornimento. In Unione Sovietica e in Russia questa soluzione non ha avuto futuro.

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