Scoperto nuovo minerale in Kamchatka: potrebbe essere usato nelle batterie di nuova generazione

Università Statale di San Pietroburgo
È stato identificato in una colata lavica dopo decenni di studio, in una regione famosa per i suoi vulcani

In una colata lavica nella penisola della Kamchatka, nell’Estremo oriente russo, gli scienziati dell’Università Statale di San Pietroburgo hanno scoperto un nuovo minerale. Lo hanno chiamato Petrovite, in onore del cristallografo russo Tomas Petrov. La notizia è stata pubblicata sul sito dell’Università.

La scoperta è stata fatta vicino al vulcano Tolbachik dopo decenni di studio del flusso di lava presente nella regione, ricca di vulcani. La petrovite è caratterizzata da sfere di cristallo azzurre, con inclusioni di gas. 

Dopo le grandi eruzioni del 1975-1976 e del 2012-2013, il Tolbachik ha portato alla formazione di un’ampia varietà di specie mineralogiche. La petrovite (la cui formula è Na10CaCu2(SO4)8), non è l’unico minerale scoperto negli ultimi anni: i ricercatori ne hanno identificate varie decine. La petrovite tuttavia spicca per la sua particolare composizione. 

“Questo minerale è rappresentato da una coordinazione insolita dell’atomo di rame nella struttura cristallina, una struttura molto rara fatta di sette atomi di ossigeno”, ha spiegato Stanislav Filatov dell’Università Statale di San Pietroburgo, aggiungendo che i composti con queste caratteristiche si possono contare sulle dita di una mano.  

Secondo gli esperti, la particolare struttura del minerale ha rivelato interessanti potenzialità per la tecnologia d’accumulo a ioni di sodio, e non si esclude che in futuro la petrovite possa risultare utile nelle batterie di nuova generazione.

Solo pochi mesi fa in Kamchatka erano stati scoperti altri tre minerali fino a prima sconosciuti. Sono stati chiamati Itelmenite, Aleutite e Koriakite, in onore dei popoli indigeni locali. Per leggere l’intera notizia, clicca qui.

LEGGI ANCHE: Spettacolare eruzione in Kamchatka, si risvegliano due vulcani 



Per utilizzare i materiali di Russia Beyond è obbligatorio indicare il link al pezzo originale

Questo sito utilizza cookie. Clicca qui per saperne di più

Accetta cookie