Lamborghini fa un passo indietro nel braccio di ferro giuridico contro il brand russo Aurus

MIT Russia/Global Look Press

La casa automobilistica Lamborghini ha deciso di ritirare la richiesta avanzata all’Ufficio dell'Unione Europea per la Proprietà Intellettuale, con la quale chiedeva alla società russa Aurus di cambiare nome, in vista del suo ingresso nel mercato europeo. Lo riporta l’agenzia stampa russa Ria Novosti.

“Sì, possiamo confermare che l’attività legale non è più in corso, il processo è stato interrotto”, ha detto un rappresentante di Lamborghini.

La settimana scorsa infatti tre imprese del settore (Michelin, Toyota e Lamborghini) si erano opposte all’ingresso di Aurus nel mercato europeo con questo nome, troppo simile, secondo loro, a quello di alcuni modelli della propria gamma (Toyota Aurus, Lamborghini Urus e Michelin Taurus). Avevano infatti presentato istanza all’Ufficio dell'Unione Europea per la Proprietà Intellettuale.

Il brand Aurus, sviluppato nell’ambito del progetto Kortezh, è stato progettato per offrire una gamma di veicoli di lusso, e attualmente comprende una berlina e una limousine, quest’ultima utilizzata anche dal presidente russo Vladimir Putin.

Inizialmente voluto per rinnovare le auto del presidente, il modello è stato utilizzato da Putin in occasione della sua cerimonia di inaugurazione nel maggio 2018. L’auto è stata presentata anche al Salone internazionale dell’automobile di Ginevra.

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