Tra G20 e la visita di Prodi a Mosca

In attesa del Festival della Moda, gli appuntamenti politici e diplomatici che hanno tenuto vive nel mese di febbraio 2013 le relazioni tra Italia e Russia

Il mese di febbraio 2013 è stato contrassegnato dal primo appuntamento della Presidenza russa del G20, la riunione dei ministri delle Finanze e dei governatori delle banche centrali a Mosca. Per l’Italia, hanno partecipato il ministro Grilli, il governatore Visco, il presidente della Cassa Depositi e Prestiti Bassanini e l’amministratore delegato Gorno Tempini.

A compiere un passaggio a Mosca è stato anche il presidente Romano Prodi, che, nella sua qualità di Inviato Speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite per il Sahel, ha incontrato il Presidente Vladimir Putin, il ministro degli Esteri Sergei Lavrov e l’Inviato Presidenziale per l’Africa Margelov. Il presidente Prodi è anche stato insignito di una laurea honoris causa dall’Istituto Statale per le Relazioni Internazionali Mgimo.

L’Ambasciatore italiano a Mosca Antonio Zanardi Landi (a destra) durante la sua visita in Turkmenistan (Foto: Ufficio Stampa)

All’inizio di febbraio l’Ambasciatore Antonio Zanardi Landi ha compiuto una visita, dall’agenda molto ricca, in Turkmenistan, dove ha incontrato il vice primo ministro e ministro degli Esteri del Paese e i membri di governo responsabili per Commercio, Energia, Trasporti, Industria, Difesa, Economia e Cultura. Nel quadro della missione egli ha inoltre visitato l’università di Mactumkuli, dove la cattedra di Italiano finanziata dall’Eni conta 35 studenti, e il sito archeologico di Nisa Partica (iscritto nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Unesco), dove dal 1990 sono in corso scavi condotti da una spedizione archeologica del Centro ricerche e scavi di Torino.

La cittadella, il cui antico nome era Mithradatkert, costituisce uno dei primi insediamenti della civiltà dei Parti (metà del II sec. a.C.). Per saperne di più, e scoprire le importanti scoperte italiane in Turkmenistan, si può visitare il sito dell’Ambasciata d'Italia a Mosca.

Villa Berg ha ospitato la serata di gala per la presentazione del rally internazionale Terre di Canossa (Foto: Ufficio Stampa)

A Denezhnij Pereulok, dopo il lungo inverno, spira ormai aria di primavera e, dopo la serata di gala di presentazione del rally internazionale Terre di Canossa, fervono i preparativi per il primo appuntamento culturale del 2013, l’esposizione “Racconto di un’epoca. Fotografie della Principessa Anna Maria Borghese”.

Nella cornice del “Festival della Moda e dello Stile nella Fotografia”, la mostra esporrà gli scatti di Anna Maria Borghese, moglie del principe Scipione Borghese, vincitore nel 1907 della corsa di automobili Pechino-Parigi. Russa per parte di madre, Anna Maria Borghese è stata recentemente riscoperta dall’Istituto Nazionale per la Grafica di Roma come una delle voci più interessanti della fotografia italiana del XX secolo. I suoi scatti – esposti alla Fondazione Ekaterina di Mosca dal 14 marzo 2013 – sono un originalissimo sguardo italo-russo sulla società e la cultura di inizio ‘900.

La settimana successiva, a Denezhnij Pereulok arriverà Andrea Doria nelle vesti di Nettuno, una tavola di Agnolo Bronzino, pittore del Rinascimento fiorentino, che dopo qualche giorno in Ambasciata andrà a farsi ammirare al Museo Pushkin da una più vasta platea di spettatori. Nel tradizionale appuntamento “Caffè con Bronzino” il celebre stilista russo Valentin Yudashkin converserà, insieme ad altri illustri ospiti, di moda e storia del costume.

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