Semplificate per gli investitori esteri le procedere di acquisizione di azioni nelle società strategiche nazionali (Foto: RIA Novosti / Iliya Pitalev)
Il 4 aprile 2013 il primo ministro Dmitri Medvedev ha approvato gli emendamenti alla legge federale "Sugli investimenti esteri in imprese commerciali di importanza strategica per la difesa e la sicurezza nazionale" (N.57-FZ). La procedura per l'esame delle petizioni per il via libera alle acquisizioni di azioni da parte di investitori stranieri in imprese strategiche russe verrà semplificata.
Gli emendamenti aboliscono le approvazioni preliminari delle transazioni nell'utilizzo dei giacimenti di importanza federale, se lo Stato detiene una quota di controllo nel business in questione, e la dimensione della quota rimane invariata a seguito delle operazioni. Inoltre, l'approvazione non sarà necessaria se l'investitore possiede già almeno il 75 per cento della società oggetto del caso. In aggiunta, la legge non si applica alle operazioni con aziende a controllo regionale.
Il documento dovrebbe aiutare gli investitori ad affrontare il problema della validità delle precedenti decisioni in merito all'approvazione preliminare delle transazioni. Si sono verificati dei precedenti nella prassi del Servizio federale antimonopolio quando è stata presa ufficialmente la decisione di approvare un accordo, ma gli investitori non hanno avuto il tempo per finalizzarlo. La legge applicabile aveva una sola via d’uscita per loro: presentare una nuova domanda con una serie di documenti. Se gli emendamenti verranno approvati, i ricorrenti dovranno solo informare il giudice.
Gli emendamenti specificano anche l'elenco delle attività che sono considerate strategiche. Secondo Armen Khanyan, direttore del Dipartimento Fas per il controllo degli investimenti esteri, la Legge N.57-FZ non si applica alle imprese che utilizzano i prodotti biotecnologici per la produzione di formaggio, birra e prodotti da forno (per esempio, il lievito e alcuni tipi di muffe ). Questi prodotti biotecnologici sono classificati dal legislatore come “agenti infettivi”.
Secondo il partner dello studio legale Ernst & Young, Sergei Stefanishin, si tratterà di una seconda serie di emendamenti. Precedenti modifiche erano state introdotte nel dicembre 2011 per ridurre l'elenco delle attività strategiche.
"Ci auguriamo che i legislatori continueranno il loro lavoro per migliorare le norme russe e ridurre gli ostacoli amministrativi in quei settori in cui sono chiaramente eccessivi", sottolinea Stefanishin.
Per leggere l'articolo in versione originale cliccare qui
Tutti i diritti riservati da Rossiyskaya Gazeta
Iscriviti
alla nostra newsletter!
Ricevi il meglio delle nostre storie ogni settimana direttamente sulla tua email