Storie di vite non viste: un italiano vince il premio fotografico Stenin

"L’idea di questo progetto fotografico è nata un paio di anni fa. All’epoca non conoscevo ancora Letizia, ma volevo raccontare le storie di quelle persone che vivono problematiche di vario genere", racconta il fotografo

"L’idea di questo progetto fotografico è nata un paio di anni fa. All’epoca non conoscevo ancora Letizia, ma volevo raccontare le storie di quelle persone che vivono problematiche di vario genere", racconta il fotografo

Danilo Garcia di Meo
Il prestigioso riconoscimento russo, patrocinato dall'Unesco, è stato assegnato al giovane fotografo Danilo Garcia Di Meo, che con i suoi scatti ha raccontato al mondo la vita di Letizia, giovane donna affetta da tetraparesi spastica. "Ora tra di noi è nata una bellissima amicizia". Gli scatti in mostra a Roma fino all'11 dicembre
"Il pubblico russo si è rivelato eccezionale – spiega l'artista -. La gente si è dimostrata particolarmente interessata, faceva molte domande. Fra di loro c'erano anche tanti ragazzi"
Il progetto, presentato anche al “Perugia Social Photo Fest” è stato in mostra a Istanbul, a Città del Capo, a Berlino, Budapest, Shanghai e presto sarà a Parigi, Pechino, al Cairo e in molte altre città del mondo
"Ringrazierò sempre Mosca perché ho avuto modo di incontrare persone eccezionali anche al di fuori del Premio Stenin e la Russia ha dato grande visibilità a questo progetto", conclude Di Meo
"Inizialmente non è stato semplice – racconta il fotografo -. Ho dovuto imparare il linguaggio di Letizia ed è stata lei stessa a insegnarmelo. Ora tra noi è nata una bellissima amicizia che va al di là del progetto fotografico realizzato insieme"
L’obiettivo del reportage è proprio quello di raccontare "ciò che sfugge all’occhio distratto dei più, storie di persone che ci passano accanto e di cui ignoriamo il disagio", in un Paese dove spesso le barriere architettoniche risultano un problema non solo per i disabili, ma anche per gli anziani
"Letizia è una persona che si è sempre messa in gioco – dice Di Meo -. È una donna che, nonostante le difficoltà fisiche, non si è mai posta limiti"
Nell'estate 2016 la serie fotografica è stata presentata a Mosca al Museum of Moscow e Art Gallery NaKashirke
Così come racconta il fotografo, spesso la persona disabile viene identificata con la sua disabilità. Ma "Letizia è la dimostrazione di questa cecità sociale": è una donna che riesce ad affrontare le sfide di tutti i giorni condividendo la propria esperienza "per la costruzione di una società migliore"
La storia di Letizia è una storia fatta di coraggio, di forza, di determinazione. Affetta da tetraparesi spastica, Letizia, 33 anni, vive la sua vita in forma eccezionale, facendo tutto ciò che le risulta possibile e molto di più. A raccontare la vitalità e la forza di questa ragazza è il fotografo romano Danilo Garcia Di Meo, che con il progetto "Letizia, storie di vite non viste", ha vinto il prestigioso premio russo "Andrej Stenin International Photo Contest", patrocinato dall’Unesco
"Così mi sono messo in contatto con un centro per disabili della periferia di Roma dove ho conosciuto Letizia"
Dopo essere stato esposto a Mosca, il progetto fotografico di Danilo Garcia Di Meo sarà ora presentato a Roma nella Casa Internazionale delle Donne (via San Francesco di Sales 1a) dal 6 all’11 dicembre 2016

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