“Che problema hai? I bambini sono belli! Non ne vuoi uno?”. Domande come questa, considerate un tabù in Occidente, in Russia vengono rivolte spesso alle donne senza figli.
“Riconosco che i figli limitano fortemente la carriera e le opportunità. E ciò mi causa una forte lotta interiore”. Queste le riflessioni condivise su Facebook da una giornalista russa, Asia Kazantseva.
Nel suo post Asia faceva riferimento alla campagna pubblicitaria di una nota catena di supermercati russi, che promuoveva le possibilità di carriera nei propri punti vendita come fossero grandi opportunità per le madri lavoratrici.
“La mia mamma è famosa – recita la voce di un bambino nello spot -, tutti la salutano e le sorridono”.
“Ho scelto di lavorare al supermercato per stare vicino a casa, per lavorare solo quattro ore al giorno e per trascorrere più tempo con la mia famiglia”, dice la donna della pubblicità.
“Poteva andare all’università, diventare giornalista, scrivere un libro, fare un dottorato di ricerca a Oxford. Invece ha messo al mondo un figlio e lavora come cassiera quattro ore al giorno al supermercato”, ha scritto Kazantseva.
In un paese enorme, con una popolazione relativamente piccola, non avere un figlio è quasi come commettere un crimine. La popolazione in Russia è pari a 146 milioni di individui, contro i 325 milioni degli Stati Uniti. Per questo il governo prevede sovvenzioni per incoraggiare la maternità e soprattutto la nascita di un terzo figlio.
Ad agosto il presidente russo Putin ha annunciato che le madri che daranno alla luce più di cinque figli potranno andare in pensione a 50 anni.
Il post di Kazantseva ha ovviamente generato parecchio scalpore sui social network e la maggior parte dei commenti non sembravano allineati con la sua posizione.
“È la dimostrazione di un senso di colpa inconscio”, ha scritto un utente, Denis Nivikov. “Io non ho figli, ma non perché non ne voglio, ma a causa della carriera”.
Nel 2015 i ricercatori della Astrakhan State University hanno pubblicato uno studio sulla comunità russa senza figli, e hanno scoperto che oltre alle solite motivazioni sul perché si è senza figli, comuni in tutto il mondo, i russi sembrano dimostrare specifiche caratteristiche nazionali alla base della loro scelta.
“Lo studio ha rivelato atteggiamenti negativi nei confronti del fenomeno”, hanno scritto i ricercatori. “Spesso gli ideologi di una vita senza figli risultano semplicemente persone che si isolano ed emarginati sociali”.
I giovani tuttavia stanno cambiando il modo in cui le persone senza figli sono viste nella società. Ad esempio Rita Nesterets, modella di 29 anni, star di Instagram, vegana, è apertamente senza figli.
“Mi piacciono i bambini ma non sono mai stata interessata ad averne”, ha detto Rita Nesterets.
“Non mangio carne da più di 20 anni. All’inizio la gente reagiva negativamente. Ma pian piano il loro atteggiamento ha iniziato a cambiare. Viviamo in una società che mette molta pressione su coloro che la vedono in maniera diversa”.
Per utilizzare i materiali di Russia Beyond è obbligatorio indicare il link al pezzo originale
Iscriviti
alla nostra newsletter!
Ricevi il meglio delle nostre storie ogni settimana direttamente sulla tua email