Sono stato ammesso in un’università russa, quindi posso entrare liberamente in Russia?
Sfortunatamente no. Oggi possono entrare in Russia solo gli studenti stranieri di quei Paesi con i quali sono già ripresi i voli regolari. Ecco l’elenco aggiornato al 17/08/2021:
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Potete seguire l’aggiornamento dell’elenco sui siti web della vostra università, sulle sue pagine sui social network e sui servizi di messaggistica istantanea come Telegram.
Gli studenti provenienti da Paesi che non sono nell’elenco non possono entrare in Russia neppure arrivando via Paesi in elenco con transfer aereo: dovranno studiare a distanza.
Ogni università prepara in anticipo gli elenchi dei suoi studenti stranieri e li invia, attraverso il portale dei servizi pubblici “Gosuslugi”, al Ministero russo dello sviluppo digitale e delle comunicazioni, che li comunica ai servizi di frontiera della Federazione Russa. L’ingresso in Russia per gli studenti stranieri avviene proprio in base a questi elenchi, quindi è meglio contattare per tempo gli uffici dell’università e assicurarsi che abbiano inviato i dati al Ministero.
Inoltre, avrete bisogno di un visto di studio: può essere rilasciato presso l’ambasciata o il consolato della Federazione Russa, e viene rilasciato solo a coloro che hanno ricevuto un invito a studiare da un’università russa o dal Ministero degli Affari Esteri della Russia.
Le università chiedono poi agli studenti di avere una polizza assicurativa medica russa in anticipo: può essere acquistata online da una delle compagnie assicurative russe. I costi assicurativi annuali in media vanno da 2 a 14 mila rubli (circa 23-161 euro). Le assicurazioni consigliate si possono trovare anche sui siti web ufficiali delle università. Ad esempio, la Scuola superiore di economia di Mosca consiglia di acquistare una polizza dalle seguenti società:
Almeno 10 giorni prima dell’arrivo in Russia, lo studente straniero deve informare l’università della data di ingresso nel Paese. È inoltre necessario un certificato di un tampone negativo al Covid-19 in russo o inglese (preferibilmente in entrambe le lingue) fatto non più di 3 giorni di calendario prima dell’arrivo in Russia. Se uno studente è già stato vaccinato nel suo Paese, può portare il certificato con una traduzione autenticata in russo, ma il documento non annulla comunque la necessità di eseguire il tampone.
Dopo essere entrati in Russia, è necessario sostenere un altro tampone entro tre giorni: i test rapidi vengono effettuati negli aeroporti, nelle stazioni ferroviarie e nei laboratori medici di terze parti come Gemotest, Invitro e altri. Fino all’esito negativo è necessario osservare il regime di auto-isolamento nel dormitorio studentesco (obshchezhitie) o nell’appartamento preso in affitto. Durante questo periodo, le lezioni potranno essere seguite in modalità online. Successivamente, lo studente potrà frequentare le lezioni in presenza.
Alcune università russe non consentono di prendere parte a lezioni in presenza senza un certificato di vaccinazione dal Covid-19. In questo caso, un certificato del vostro Paese vi tornerà utile. In caso non siate ancora vaccinati, potrete prenotarvi per la vaccinazione direttamente presso l’università.
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