Mosca chiede aiuto a Cremona per restaurare due preziosi violini. Il Museo del Violino di Cremona ha infatti siglato un importante contratto con il Glinka Museum Consortium di Mosca per “sottoporre a delicati lavori di restauro” due strumenti: un violino di Santo Serafino, importante liutaio veneziano, costruito nel 1749 e di un violoncello attribuito a Pietro Guarneri, cremonese di origine ma trasferitosi poi a Venezia, costruito nel 1730 circa.
L’accordo è stato firmato nella capitale russa dal direttore del Museo Glinka Mikhail Bryzgalov e dall'ad del museo del Violino Paolo Bodini.
È la prima volta che due strumenti della celebre collezione di Stato russa vengono inviati a Cremona per il restauro
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