Da San Pietroburgo, il governatore della banca centrale russa Elvira Nabiullina ha dichiarato che l’economia russa, senza riforme strutturali, è destinata a una crescita limitata.
Nabiullina ha aggiunto che è "prematuro" dire che la crisi in Russia è passata, poiché sull’economia continuano a pesare le sanzioni occidentali e i prezzi bassi del petrolio. “È prematuro dire che tutti gli elementi della crisi sono superati - ha detto Nabiullina, citatata da Interfax -. I rischi sono diminuiti, ma restano”.
La Russia poi ha annunciato ieri che aumenterà le riserve auree del 40% portandole a 500 miliardi di dollari. Al momento la somma detenuta nei forzieri è di 360,5 miliardi di dollari.
"Gli ultimi avvenimenti ci hanno spinto a riprendere in considerazione le nostre idee sui livelli sufficienti e necessari di riserve auree", ha concluso Elvira Nabiullina.
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