Un momento dei festeggiamenti (Foto: ufficio stampa)
Anche Roma si è unita ai festeggiamenti per il 70esimo anniversario della Vittoria nella Grande Guerra Patriottica. Il 7 maggio, alla vigilia della ricorrenza, il Centro Russo di Scienza e Cultura ha dato il via alle celebrazioni con l’inaugurazione di due mostre fotografiche e un concerto.
Con la serata di gala organizzata alla Casa Russa sono giunte al culmine le iniziative proposte dalla rappresentanza di Rossotrudnichestvo in Italia per celebrare l’anniversario della conclusione del conflitto.
Il concerto è stato organizzato in collaborazione con la Casa della Musica di San Pietroburgo. Questa istituzione musicale è stata rappresentata a Roma dai suoi migliori artisti, Anastasia Leonova (soprano) e Vladimir Gudozhnikov (basso-baritono), giunti nella capitale nell’ambito del progetto “L’Ambasciata della Maestria”. Lo spettacolo ha riproposto le più belle arie di musica lirica e classica, le canzoni popolari russe e le ballate del dopoguerra sovietico, con l’accompagnamento al pianoforte di Ljudmila Nabok.
Il pubblico in sala (Foto: ufficio stampa)
La serata si è conclusa con il brano “Il Giorno della Vittoria”, cantato all’unisono da tutti i presenti. Più di 150 ospiti hanno partecipato all’evento: erano presenti i rappresentanti dei corpi diplomatici delle ambasciate di Azerbaigian, Armenia, Bielorussia, Kazakhstan e Montenegro, i rappresentanti del Consiglio della Federazione (Senato russo), del Vaticano e della nobiltà italiana. All’iniziativa hanno partecipato poi molti personaggi del mondo degli affari, studenti ed insegnanti delle scuole russe a Roma, connazionali russi e visitatori italiani.
La mostra fotografica “La memoria della nostra Vittoria”, allestita nelle sale della Casa Russa, frutto di anni di lavoro del fotografo Vladimir Volkhonskij, ha presentato una serie di ritratti fotografici dei veterani della Seconda Guerra Mondiale. “Volevo ricordare alle nuove generazioni che la vittoria contro il nazismo è stata possibile soprattutto grazie ai gesti eroici di questi combattenti”, ha spiegato il fotografo.
La seconda mostra, intitolata “La Russia e la Guerra Patriottica raccontata dalla stampa internazionale”, ripropone agli spettatori le prime pagine dei giornali (alcune sono esposte in originale, altre sono copie) del maggio 1945, provenienti dall’Unione Sovietica, dagli USA e dalla Gran Bretagna, dalla Francia e dall’Italia: tutte riportano la notizia dell’ingresso delle truppe dell’Armata Rossa a Berlino e della resa incondizionata della Germania e raccontano l’avanzata degli alleati. La selezione dei materiali per la mostra è stata preparata dal segretario generale dell’associazione “Centro per la Promozione del Libro” Giovanni Cipriani.
Tutti gli ospiti del Centro Russo hanno ricevuto i nastri di San Giorgio per commemorare i combattenti della Grande Guerra Patriottica.
Molte sono state le iniziative culturali proposte nel 2015 dal Centro Russo di Scienza e Cultura per celebrare il 70esimo anniversario della Vittoria. Tra queste, le proiezioni dei film “Le Gru”, “Qui le albe sono quiete”, “La Fortezza di Brest”, “I Girasoli” e molti altri.
Nell’ambito delle celebrazioni la Casa Russa ha ospitato le Olimpiadi europee per ragazzi “Sulle strade della Grande Guerra” e la conferenza internazionale dedicata al 70esimo anniversario della liberazione del campo di Auschwitz ed alla Giornata della memoria, in ricordo dell'Olocausto.
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