Internet, Spotify lascia la Russia

Alla base della decisione ci sarebbero “la crisi economica, l’instabile situazione politica e le nuove leggi in materia di internet”

Spotify, uno dei più grandi servizi di streaming di musica di tutto il mondo, lascia la Russia. Ad annunciarlo è stato Aleksandr Kubaneishvili, capo dell'ufficio di Mosca della società svedese, dopo essere stato licenziato: "Sono spiacente di informarvi che Spotify ha rinunciato al lancio in Russia nel prossimo futuro”, ha detto. La società svedese aveva fatto il proprio ingresso nella Federazione un anno fa e si attendeva il lancio ufficiale a breve.

Alla base della decisione, secondo Kubaneishvili, ci sarebbero “la crisi economica, l’instabile situazione politica e le nuove leggi in materia di internet”.

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